AMBRÌ – È stata una serata che ha permesso a tutti di respirare un po’, quella vissuta martedì sera alla Valascia, sia grazie all’ampia vittoria ottenuta dai biancoblù, sia nell’ottica di appianare alcune divergenze tra club e stampa, accentuatesi con l’ultimo “famoso” comunicato della società.
Il presidente Filippo Lombardi – pur assente per un impegno politico già in agenda da tempo – ha voluto rivolgersi personalmente ai giornalisti attraverso una lettera, di cui vi riportiamo i passaggi principali per trasparenza e visto il molto interesse che la questione ha suscitato nei lettori.
(…) la vivace reazione di chi fra di voi ha commentato l’ultimo comunicato stampa dell’HCAP mi ha fatto piacere per tre motivi:
- Perché avete letto il comunicato, quindi quanto il club dice interessa ancora anche al termine della stagione che sappiamo…
- Perché dimostrato orgoglio da giornalisti, e come ex collega la trovo una buona cosa!
- Perché almeno per un secondo avete provato cosa significa subire una critica che si ritiene infondata. Forse questo vi aiuterà a capire cosa devono pensare allenatori, direttori, amministratori e presidenti giorno dopo giorno leggendo quanto si scrive sul loro conto.
(…) L’unica cosa che ci preme in questa fase decisiva per la salvezza del club è compattare squadra e staff per raggiungere l’obiettivo, senza un solo passo falso che potrebbe compromettere lo sforzo comune. Tutto il resto, che venga da tifosi, collaboratori, avversari, dirigenti o ex-dirigenti, e ovviamente anche da media e social media, è solo fonte di disturbo destabilizzante e va tenuto il più lontano possibile dallo spogliatoio.
Per questo non potevamo lasciar passare la sparata del Tages Anzeiger tre giorni dopo il comunicato che indicava chiaramente la volontà di terminare la stagione con la guida attuale, e due giorni dopo che la squadra aveva giocato la miglior partita dall’arrivo di Gordie Dwyer (tolto il suo primo derby). L’affermazione – nemmeno verificata di striscio con il Club – secondo cui avremmo già deciso il cambio di allenatore, è infatti chiaramente una bufala e andava smentita immediatamente con la massima decisione.
Non penso si debba essere professori di psicologia sportiva per capire l’effetto destabilizzante che essa può avere sullo staff, sui giocatori e sui tifosi (importantissima spinta morale). Ciò è successo anche un paio di altre volte nella stagione, ma il momento era comunque meno decisivo di quello attuale.
La conclusione è semplice: scrivere pure tutto il male che volete del presidente, che per natura è fatto per raccogliere critiche di ogni genere (…), ma per favore, lasciate in pace giocatori e staff in queste settimane decisive.
Per trarre bilanci e programmare il futuro ci sarà tempo dopo l’ultima partita. Non ci sottrarremo all’esercizio, anzi lo lanceremo noi stessi. Ho già annunciato in un’itnervista la tenuta degli “Stati generali dell’HCAP” il più presto possibile, ovvero un grande dibattito aperto a tutti – anche ai media – senza attendere l’assemblea degli azionisti che di solito si limita a pochi intimi.
Grazie per comprensione e la collaborazione. Ed ora salviamo l’Ambrì!