BIENNE – È con grande soddisfazione ed orgoglio che il presidente Filippo Lombardi si è presentato alla stampa al termine di Gara 5 a Bienne, pronto a commentare una stagione che il suo Ambrì Piotta è riuscito a rendere semplicemente eccezionale.
“Abbiamo superato tutti gli obiettivi stagionali che ci eravamo posti. La squadra è contenta perchè sa che ha lottato ed imparato, mentre lo staff è contento perchè ha visto una squadra che cresce”, ha debuttato il numero uno biancoblù. “Il pubblico questo lo ha percepito, ha apprezzato tanto perché sul ghiaccio si sono portati quei valori fondamentali cari all’ambiente biancoblù, la squadra ha davvero lottato”.
Inutile chiederlo, il bilancio della stagione è estremamente positivo…
“Il bilancio è assolutamente positivo, e soprattutto questo non è un fuoco di paglia, ma una costruzione di un edificio che è iniziata l’anno scorso – anche se in pochi se ne sono accorti – ed è poi continuata quest’anno, e continuerà nella prossima stagione”.
Le emozioni sono tornate alla Valascia, dove è tornata quella fondamentale connessione con il pubblico che era andata affievolendosi…
“Credo che abbiamo riconquistato una buona parte del pubblico, vorrei riconquistare ancora qualcuno in più perchè non mi accontento mai, altrimenti non sarei parte dell’Ambrì. Cercheremo dunque di fare ancora meglio, di attirare ancora più pubblico ma soprattutto di offrire ancora di più quello che si è visto quest’anno”.
Dopo la ripartenza di due anni fa, il nuovo progetto sportivo si sta dunque sviluppando nel migliore dei modi…
“Possiamo dire di sì. Qualcuno si dimentica che questa ricostruzione è iniziata tre anni fa, lanciando il progetto Rockets e scegliendo Luca Cereda quale allenatore a Biasca. Il passo successivo è stato portarlo ad Ambrì, e già lo scorso anno il nostro coach ha guidato la squadra ad una buona stagione, ancora difficile ma già in crescita… Già un anno fa si vedeva la struttura, il gioco e soprattutto lo svilupparsi della volontà di lottare. Questa mentalità è esplosa nel campionato 2018/19, e ci ha permesso di andare addirittura al di là delle speranze e degli obiettivi che avevamo. Mantenere questo livello forse non sarà facile, però credo che ce la possiamo fare e vogliamo andare ancora oltre, perché abbiamo imparato delle cose e il 90% della squadra sarà la medesima ma con più esperienza. Credo fortemente che questo Ambrì darà ancora filo da torcere alle squadre più potenti”.