LUGANO – La pausa per la Nazionale è arrivata decisamente al momento giusto per il Lugano, reduce da ben cinque sconfitte di fila e quindi in piena crisi. I bianconeri ora possono beneficiare di quasi due settimane senza partite per ricaricare le batterie e correggere quello che fin qui non ha funzionato.
La pausa permette inoltre a McSorley di recuperare anche gli ultimi infortunati. In questi giorni sono infatti tornati ad allenarsi a pieno regime Niklas Schlegel, Romain Loeffel e Samuel Guerra. Sul ghiaccio, assieme ai compagni, è sceso anche Daniel Carr, il quale venerdì ha svolto l’intera sessione, indossando però la maglia rossa.
Con i numerosi giocatori convocati nelle rispettive nazionali – in primis i sei rossocrociati chiamati da Patrick Fischer, ma pure Davide Fadani (Italia), Bernd Wolf (Austria) e Gianluca Cortiana (Svizzera U20) sono impegnati in sfide internazionali – sul ghiaccio della Cornèr Arena si sono visti numerosi giovani a rimpolpare i ranghi.
Molti di loro hanno già potuto scendere in pista in qualche occasione con la prima squadra, ma c’erano pure due volti nuovi: i giovani difensori della squadra U20-Elit Gabriel Mini (classe 2002) e Arno Snellman (classe 2003).
Non si sono invece visti sul ghiaccio della Cornèr Arena Nicolò Ugazzi, Riccardo Werder e Evan Tschumi, girati ai Ticino Rockets.