In merito all’imminente accordo che dovrebbe regolamentare il mercato tra hockey svizzero e NHL, il Blick e Tages Anzeiger hanno fornito delle precisazioni importanti in merito a quella che sarebbe una delle compensazioni nel caso in cui un club dovesse perdere un proprio giocatore perché ingaggiato da una squadra d’oltre oceano.
L’esempio preso è quello del Berna, che la prossima stagione potrebbe avere l’opportunità di mandare in pista sei stranieri contemporaneamente. La compensazione con “licenza straniera aggiuntiva” si applicherebbe infatti al limite di giocatori d’importazione schierabili in pista, con alcuni club che resterebbero fermi a quattro mentre altri potrebbero mandarne in pista di più.
Nel caso del Berna, gli orsi potrebbero ritrovarsi con sei stranieri in pista se Tristan Scherwey venisse ingaggiato da una squadra NHL – lo scorso settembre aveva effettuato il camp con gli Ottawa Senators – e se Gaetan Haas (ancora sotto contratto con il Berna) dovesse trovare un nuovo contratto oltre oceano.
La nuova regola dovrebbe venir finalizzata e confermata il prossimo 27 aprile, momento in cui saranno maggiormente chiari limiti e dettagli del tutto.
Sembra ad esempio che, dopo aver visto un proprio giocatore partire verso la NHL, questo possa essere rimpiazzato da uno straniero extra per un massimo di due anni, anche nel caso in cui il contratto del giocatore in uscita fosse più lungo. La licenza aggiuntiva andrebbe inoltre a cadere in caso di ritorno del giocatore. Gli aspetti da regolamentare saranno però parecchi altri, il che renderà davvero interessante verificare quello che sarà l’accordo definitivo.