L’assistente allenatore di una squadra giovanile in Colorado è stato licenziato dopo che il video di un suo “discorso” motivazionale in spogliatoio è diventato virale sui social media, evidenziando una lunga serie di volgarità che avrebbero dovuto motivare i ragazzi di 13 e 14 anni che componevano la sua squadra.
I bambini hanno reagito al comportamento del coach cercando di trattenere le risate, ma non appena il video è diventato di dominio pubblico, l’oscenità delle affermazione ha subito dato via ad uno scandalo nell’intera comunità.
La scuola ha così reagito prontamente togliendo l’incarico all’interessato, il cui comportamento andava nettamente a scontrarsi con il codice di condotta ed i valori che la scuola stessa vuole trasmettere.