NEW YORK – Come riferisce il giornalista Eliotte Friedman, i club NHL avranno la facoltà di escludere dalle loro squadre i giocatori che rifiuteranno di venir vaccinati contro il coronavirus, questo nel momento in cui la loro decisione impedirà di prendere parte alle attività della squadra.
Questo potrebbe accedere ad esempio se un giocatore non vaccinato sarà impossibilitato a viaggiare a causa delle regolamentazioni in vigore. In quel caso al giocatore verrà detratto lo stipendio per ogni singolo giorno di inattività forzata. Sono naturalmente esclusi coloro che non possono vaccinarsi per motivi di salute o per comprovati motivi religiosi.
I giocatori hanno tempo sino al 1 ottobre per eventualmente decidere di non prendere parte alla stagione 2021/22, e se lo faranno non potrà giocare in nessun’altra lega e nemmeno alle Olimpiadi.
I giocatori non vaccinati dovranno inoltre continuare a vivere “in bolla”, anche se attualmente il problema non sembra di grande entità visto che il 95% dei giocatori NHL è già stata vaccinata.