Le avversarie in amichevole dell’Ambrì Piotta: Karlskrona HK

Il Karlskrona HK è la prima squadra promossa – seguono Rögle e Malmö – nella SHL svedese, raggiungendo così il nuovo massimo torneo svedese da questa stagione allargato a 14 squadre.

Squadra giovane, fondata nel 2001 e partita dalla Division 3, il Karlskrona approda per la prima volta della sua storia nella massima serie, dopo aver terminato al secondo posto il campionato di Allsvenskan, guadagnandosi poi la SHL a spese del Leksand nella Kvalenserie, il torneo di promozione-relegazione.

Ancora per questa stagione, la SHL ha permesso alla squadra allenata da Per Hånberg di disputare le partite casalinghe nella Karlskrona Arena, impianto che ha solo 10 anni di vita ma che conta solamente 3’400 posti, studiato inizialmente per le leghe inferiori e il pattinaggio artistico.

(© khk.se)

I punti di forza della squadra che ha ottenuto la promozione sono stati in gran parte confermati dalla società per dare un’ossatura stabile alla squadra e rendere più facile il percorso fino al nuovo campionato. Ossatura composta anche dal portiere danese Patrick Galbraith – a cui verrà affiancato il colosso Linus Fernström  – e dagli attaccanti Filip Cruseman, Alexander Bergström e Joel Kellman.

Per attutire l’impatto del passaggio in SHL, la società ha deciso di rinforzare la rosa con gli ingaggi dei difensori David Westlund 20enne “armadio” in arrivo dal Brynäs e Julien Brouillette, 28enne canadese dai Saint John’s IceCaps.

L’attacco è stato puntellato con gli arrivi di Riley Holzapfel dal l’HV71, centro two way con grande attitudine alla leadership e con lo statunitense John Henrion, ala dal gol facile in Allsvenskan.

Sulla carta il Karlskrona è comunque dotato di uno dei roster meno competitivi dell’intera SHL, cosa che rende l’obiettivo salvezza probabilmente l’unico percorribile.