TENERO – Il primo allenamento sul ghiaccio si avvicina a grandi passi, e per l’Ambrì Piotta la corrente settimana è stata utile per “tirare le somme” con i test fisici condotti da Antonello Atzeni, che ha potuto appurare l’efficacia del lavoro individuale fatto dai giocatori nel corso dell’estate.
Al Centro Sportivo di Tenero i biancoblù si sono infatti riuniti per quella che era la seconda settimana passata assieme, dopo quella dal 2 al 6 maggio al centro Stone Sport di Taverne.
“È stato diverso lavorare a livello individuale – ci ha spiegato l’attaccante Adrien Lauper – e quando si era in gruppo ci si ritrovava comunque solamente in sei o sette giocatori. Questo è però stato positivo a mio modo di vedere, perchè ho potuto concentrarmi a livello personale sul lavoro che dovevo portare avanti”.
Adrien Lauper, questa settimana vi siete sottoposti ai test fisici… Come sono andati?
“Bene, i risultati ottenuti sono migliorati molto rispetto a quelli registrati lo scorso anno. Sono contento della condizione in cui mi trovo in questo momento, ora vogliamo tutti ricominciare ad allenarci sul ghiaccio”.
È importante tornare a giocare effettivamente a hockey, elemento che vi manca nella prima parte di preparazione…
“Sì, anche se credo sia fondamentale cimentarsi in altri giochi come ad esempio il tennis, che ci permette di correre ed applicare della forza… Grazie a queste giornate abbiamo inoltre la possibilità di ridere e divertirci con i compagni, e questo fa veramente bene alla squadra”.
Vi abbiamo infatti visto impegnati in vari giochi, che permettono al gruppo di conoscersi ancora di più ed unirsi…
“Sì, credo che abbiamo già formato un ottimo spirito gruppo, anche se per gran parte del tempo ci siamo tenuti in contatto tramite Whatsapp, visto che in questo modo possiamo essere tutti in contatto. Ci facciamo delle grandi risate e già in questa settimana si è visto che ci troviamo tutti sulla stessa lunghezza d’onda per affrontare la prossima stagione… Prendiamo ad esempio Berthon e Jelovac, che sono appena arrivati e dicono di non aver mai visto una squadra del genere, dove tutti sono amici con tutti. Spesso negli altri club si formano dei piccoli gruppi, mentre ad Ambrì siamo davvero tutti assieme e grazie a questo penso potremo fare delle belle cose”.
Nelle scorse settimane hai partecipato ad uno Spartan Race in Francia… Com’è stata quell’esperienza?
“È stato davvero interessante, e se potrò partecipare ancora il prossimo anno lo farò sicuramente con piacere. Ci siamo divertiti molto e non l’abbiamo presa troppo seriamente, mentre c’erano altri partecipanti che erano lì proprio con l’obiettivo di vincere. Abbiamo gareggiato tranquillamente con anche le nostre compagne, è stato davvero bello”.
Nel corso di questi anni ad Ambrì hai sempre aumentato il tuo contributo… Che obiettivi ti poni per il prossimo campionato?
“La mia mentalità è sempre quella di cercare di fare meglio dell’anno precedente, dunque vorrei riuscire a migliorare in tutti gli aspetti del mio gioco. Il mio obiettivo principale è però quello di dare tutto in ogni singola partita e fare il massimo per aiutare la squadra, mentre tutto ciò che arriverà a livello individuale lo considererò un bonus. Spero che andremo lontano, faremo di tutto per arrivare ai playoff”.