RAPPERSWIL – AMBRÌ
2-3
(1-1, 0-1, 1-0; 0-1)
Reti: 0’09 Rowe (Egli) 1-0, 13’32 Nättinen (Zwerger) 1-1, 29’21 Dal Pian (Müller, Fischer) 1-2, 56’55 Lehmann (Clark) 2-2, 62’29 Grassi (Zwerger) 2-3
Note: SGK Arena, 2’469 spettatori. Arbitri Hebeisen, Piechczek; Obwegeser, Fuchs
Penalità: Rapperswil 2×2′ + 1×10′, Ambrì 4×2′
Assenti: Patrick Incir, Isacco Dotti, Jiri Novotny, Tommaso Goi, Elias Bianchi (infortunati), Elia Mazzolini (sovrannumero), Christian Pinana (Ticino Rockets)
RAPPERSWIL – È tornato alla vittoria l’Ambrì Piotta, conquistando nel pomeriggio di domenica l’accesso ai quarti di finale di Coppa Svizzera superando il Rapperswil all’overtime. Il match ha di fatto confermato le tendenze delle ultime uscite, con una certa difficoltà nel costruire gioco a 5-contro-5 e qualche buona opportunità da gol sciupata soprattutto in contropiede, ma stavolta i leventinesi hanno comunque trovato il modo per imporsi.
Cereda ha sfruttato l’impegno di Coppa per mandare in pista la sua formazione titolare, con Ciaccio tra i pali ed un top six confermato. Grassi nell’occasione è invece stato schierato con Kostner e Trisconi, mentre Kneubuehler e Rohrbach hanno giostrato con Dal Pian.
Il match è iniziato in salita per i leventinesi, che dopo appena nove secondi hanno incassato il vantaggio locale firmato da Rowe. Gli ospiti sono stati sorpresi sull’ingaggio iniziale, con Egli che ha sfruttato bene gli spazi per andare ad offrire il puck al compagno statunitense.
Nei minuti successivi l’Ambrì ha faticato a prendere ritmo – nonostante questo è arrivata una grande chance in shorthand per D’Agostini – ma in occasione del primo powerplay ha trovato il pareggio con il “solito” Nättinen, che ha battuto Nyffeler con uno slapshot che sta diventando il suo marchio di fabbrica.
Dopo il gol del finlandese i biancoblù sono riusciti a dare un po’ più di spessore al loro gioco, anche se a parità numerica i Lakers hanno continuato a farsi preferire. La squadra di Cereda ha confermato le difficoltà nel costruire anche nel periodo centrale, frazione che però è stata poco brillante su ambo i fronti (senza Cervenka i Lakers fanno parecchia fatica), con parecchi errori e poche occasioni.
L’Ambrì ha però sfruttato una delle rare chance a disposizione, con Dal Pian che in shorthand ha trovato un bello spunto personale che ha portato avanti i suoi. La terza frazione si è poi sviluppata in maniera chiara, con il Rapperswil a cercare il pareggio e i leventinesi intenti a difendersi, questo sino a quando una penalità rimediata da D’Agostini ha permesso a Lehmann di infilare il 2-2 a tre minuti dal termine.
Peccato, perché qualche attimo prima Müller aveva avuto una grande chance in shorthand, ma al cospetto di Nyffeler la mira non è stata quella giusta. L’Ambrì ha però trovato il modo di portare a casa la vittoria nell’overtime, quando in situazione di penalità differita Grassi ha toccato nello slot il puck valso l’accesso ai quarti di finale.