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Ambrì Piotta

L’Ambrì Piotta sfida il Losanna con Chavaillaz e Bastl, out Sidler?

AMBRÌ – Dopo la vittoria ottenuta contro il Langnau, l’Ambrì Piotta spera martedì di ottenere altri tre punti preziosissimi nella seconda sfida casalinga consecutiva, che rappresenterà il “giro di boa” per una serie di ben quattro incontri filati che i biancoblù giocano davanti al loro pubblico.

Scendere a patti con il Losanna non sarà però facile, visto che i vodesi sono reduci da ben quattro vittorie nelle ultime cinque partite disputate, con solamente il Lugano che è riuscito a mettere il bastone tra le ruote a Gobbi e compagni.

Curioso notare come ad affrontarsi saranno le due squadre del torneo ad avere in assoluto il powerplay meno efficace, con il 12.66% di resa per i biancoblù, e solamente l’11.43% nel caso del Losanna. La squadra di Ehlers può però avvalersi del settimo boxplay della NLA, mentre l’Ambrì è in questa categoria ultimo con 25 gol concessi in inferiorità e solamente il 71.59% di efficacia. Il Losanna è inoltre la squadra più disciplinata, con soli 152 minuti di penalità complessivi (primo il Davos con 329).

Dopo i cambiamenti avvenuti tra la sconfitta di Zugo ed il match di sabato, coach Hans Kossmann dovrebbe apportare ulteriori modifiche alla squadra che scenderà in pista, come anticipava il sito web della RSI. Lo straniero in sovrannumero dovrebbe essere ancora Hamill, ma con lui in tribuna ci saranno probabilmente Stucki o Lhotak, con uno dei due che potrebbe essere impiegato come 13esimo attaccante, nel caso in cui l’Ambrì dovesse scendere in pista con sette difensori.

Sempre stando alla RSI, in difesa sono confermate le prime due coppie – Berger, Gautschi e Nordlund, Fora – mentre Chavaillaz dovrebbe subentrare a Sidler in tandem con Trunz. Birbaum e Zgraggen la quarta coppia provata, mentre Sidler era il difensore “extra”.

In avanti confermate le linee di GirouxFuchsPestoni e LauperHallGrassi, mentre il posto di Stucki con Emmerton e Monnet sarà preso da Bastl. Kamber è invece al centro del quarto terzetto con Bianchi (che abbandona dunque il ruolo di 13esimo) e Duca. L’unico assente per infortunio è invece Mäenpää, oltre naturalmente a Flückiger.

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