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Ambrì Piotta

L’Ambrì punta ai play-in con voglia di rivalsa: “Sarà una sfida, ma abbiamo le carte in regola”

Il club biancoblù si è presentato alla stampa. Il DS Paolo Duca: “La passata stagione abbiamo sprecato la chance di tornare nei playoff. Le sconfitte hanno lasciato amaro e frustrazione, ma verranno trasformate in motivazione”

AMBRÌ – Tutto è quasi pronto in casa Ambrì Piotta. All’appello manca solamente una partita amichevole ed un’ulteriore settimana di attesa, e poi sarà finalmente arrivato il momento di iniziare una nuova stagione.

La voglia di tornare a fare sul serio si è percepita anche durante la consueta conferenza stampa di presentazione, in cui non sono mancati i riferimenti a un finale d’annata con i play-in che aveva lasciato l’amaro in bocca ed il desiderio di fare un passo in più.

Il direttore sportivo Paolo Duca ha presentato l’imminente campionato definendolo come “la seconda stagione di un nuovo ciclo iniziato un anno fa. Dopo la profonda analisi fatta al termine del 2022/23 avevamo deciso di cambiare alcune dinamiche ed introdurre delle novità, come l’aggiunta allo staff di Eric Landry e Corsin Camichel. La preparazione atletica è inoltre passata interamente nelle mani di Lukas Oehen, senza la presenza di Luca Cereda, mentre a livello tattico abbiamo effettuato dei cambiamenti importanti”.

Questo – unitamente all’assenza di infortuni – aveva permesso alla squadra di ottenere risultati più regolari ed arrivare all’ottavo posto. “Purtroppo la posizione in classifica non è stata sfruttata, ed abbiamo sprecato la chance di tornare a qualificarci per i playoff. Le sconfitte contro Lugano e Bienne hanno lasciato amaro e frustrazione, che siamo però sicuro che verranno trasformate in motivazione”.

Per i biancoblù la nuova stagione inizierà senza alcuni volti noti, ovvero Benjamin Conz, Johnny Kneubuehler e Tobias Fohrler. “Per certi versi fa un po’ male veder partire giocatori che da noi hanno avuto uno sviluppo importante, ma è anche una conferma dell’efficacia del nostro programma di lavoro quotidiano”.

Sul piano del gioco la mentalità del club leventinese non cambierà, con un gioco che tutto lo staff vuole nuovamente “aggressivo, dinamico, veloce, fisico e diretto sulla porta. A livello strategico continueremo ad implementare e far progredire i nostri giovani, come De Luca, Landry, e gli altri ragazzi della rosa allargata. Anche per questo motivo – un terzo della rosa è nata dopo il 2000 – abbiamo intensificato la collaborazione con Corsin Camichel, per rendere la preparazione più regolare anche a livello mentale. Non vogliamo intervenire solo quando le cose non funzionano”.

Nessun cambiamento invece per il ruolo di capitano, con la “C” che rimarrà sulla maglia di Daniele Grassi. I suoi assistenti saranno Pestoni, Bürgler, Zwerger e Heim.

In termini di obiettivi sportivi invece l’Ambrì Piotta ha ufficialmente comunicato di puntare ad ottenere la qualificazione ai play-in. “Siamo consapevoli che sarà una bella sfida, ma siamo convinti di avere le carte in regola ed il potenziale per arrivarci. Il secondo obiettivo è invece quello di continuare a coltivare lo spirito combattivo che ha sempre contraddistinto questo club”.

Comunicati inoltre i nomi dei giocatori che rinforzeranno i Bellinzona Snakes in Swiss League, ovvero Davide Fadani, Nadir Scilacci, Aris Häfliger, Richard Nemec, Olmo Albis e Aris Conceprio.

Dal punto di vista finanziario il presidente Filippo Lombardi è invece tornato su quanto già comunicato dopo l’assemblea, sottolineando che “non possiamo permetterci uova fuori dal paniere. Il budget è calcolato al centesimo per essere in attivo al termine della stagione, e rispondere così alla prima condizione della lega. Dovremo inoltre generare sufficiente liquidità per pagare interessi, leasing arretrati e prestiti concessi, oltre ai debiti Covid che non abbiamo ancora terminato di rimborsare”.

In termini di abbonati invece è stato fatto registrare un nuovo record storico con il superamento di 5’400 tessere effettivamente incassate, senza dunque contare eventuali omaggi a sponsor e sostenitori. La prevendita dei biglietti per le singole partite (ad eccezione dei derby) è invece partita nella giornata di lunedì.

Una novità sarà rappresentata dal tendone nel piazzale che prenderà il nome di “Güs 2.0”, che vuole come nella vecchia Valascia diventare un punto d’incontro per i tifosi di tutti i tipi. “Le misure di sicurezza all’interno della Gottardo Arena impediscono ai vari settori di comunicare, dunque mancava un luogo d’incontro come il vecchio Güs. Il nuovo capannone sarà aperto ad ogni partita dalle 18:00 alle 24:00, e sino alla 1:00 per i match di venerdì e sabato”.

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