Ad Ambrì, dopo gli ultimi mesi trascorsi all’insegna del tanto sospirato aumento di capitale – raggiunto parzialmente martedì 20 agosto – i tifosi possono cominciare a guardare con un po’ più di ottimismo verso la stagione che è alle porte.
Non solo si tratterà, dopo molti anni, del primo campionato con una rosa decisamente rivista e rinforzata, ma sarà anche il primo campionato completo da qualche stagione a questa parte sotto la guida tecnica di un ottimo conoscitore dell’hockey svizzero, coach Serge Pelletier. Anche i più scettici al termine della scorsa stagione, infatti, hanno dovuto ammettere l’evidenza. Pelletier è riuscito a riportare entusiasmo e buon gioco alla Valascia, tutto ciò accompagnato da risultati altalenanti ma in definitiva positivi.
Come tutti sanno, l’estate del club è stata caratterizzata da grossi problemi finanziari, tanto che ad un certo punto il popolo biancoblù ha cominciato a temere che la situazione in Leventina fosse incredibilmente simile a quella dell’AC Bellinzona. I tifosi, di conseguenza, hanno dovuto nuovamente mettere mano al portafogli, forse per l’ultima volta secondo quanto sostenuto dal presidente Filippo Lombardi.
Insomma, i problemi sono tanti, questo non lo si può nascondere. Però, il popolo biancoblù può guardare al campionato 2013/2014 con un sorriso un po’ più marcato rispetto al recente passato. Non solo per quanto riguarda allenatore e staff tecnico, ma anche e soprattutto grazie all’arrivo di alcuni rinforzi mirati che indubbiamente andranno ad aumentare le qualità tecniche della squadra.
Basti pensare allo scorer Alexandre Giroux, oppure all’ex bianconero Daniel Steiner, oppure ancora al giovane e talentuoso difensore ex Langnau Sami El Assaoui, senza inoltre dimenticarsi del migliore marcatore dello scorso campionato Jason Williams, autore con i leventinesi di una stagione coi fiocchi. Tra i pali l’Ambrì avrà inoltre una coppia di portieri di ottimo livello, con Nolan Schaefer e Sandro Zurkirchen che dovranno costantemente dare il massimo per il posto da titolare.
Un motivo in più per fare sorridere i tifosi biancoblù è la strategia messa in campo dal direttore sportivo Pelletier. Questa stagione si sta puntando molto più sulla qualità, e molto meno sulla quantità. Certo, se dovessero cadere degli infortuni nel corso del campionato, per forza di cose la situazione andrà a complicarsi. Però, molto spesso, gran parte degli infortuni sono dovuti ad una mancanza di preparazione fisica, punto fondamentale in una squadra.
Il club ha lavorato anche sotto questo aspetto, ingaggiando due anni orsono il preparatore atletico Dino Lauber, con il quale si è potuto notare un evidente miglioramento nel corso della passata stagione rispetto agli anni precedenti. Meno infortuni (casualità o una migliore preparazione?) e giocatori fisicamente pronti ad affrontare i famosi doppi turni senza ansimare troppo.
La questione in fondo è sempre la stessa. Le altre compagini di lega nazionale A si saranno anch’esse rinforzate? In quest’ottica vi invitiamo a continuare a seguirci, perchè a breve inizieranno gli appuntamenti con i classici pronostici di HSHS in vista della nuova stagione. Una cosa è certa, in casa Ambrì Piotta la rosa della squadra è decisamente migliorata, almeno sulla carta. Sarà poi il ghiaccio a parlare.
In attesa di vedere la squadra a Biasca venerdì e sabato, quali sono le vostre prime sensazioni su questo “nuovo” Ambrì?