L’Ambrì si presenta sul ghiaccio per l’importante sfida di Rapperswil con Schaefer tra i pali, che torna così a prendere il posto di Zurkirchen dopo aver recuperato da un lieve infortunio.
Sul fronte difensivo, invece, è da segnalare l’assenza di Markus Nordlund, allenatosi con la classica maglia rossa per evitare contatti e che dunque potrebbe non essere al massimo dal punto di vista fisico. È stato comunque annunciato ufficialmente come “in sovrannumero”.
Questo ha portato naturalmente Pelletier a delle lievi modifiche in difesa, con Kobach “promosso” al fianco di Gautschi, mentre il quarto blocco è formato da Grieder e dal rientrante Bonnet. Ancora assente El Assaoui, nei cui confronti sorgono ora diversi interrogativi, il primo dei quali inerenti l’attuale rapporto con il coach.
La già citata assenza di Nordlund permetterà a Williams di ritornare sul ghiaccio, posizionandosi al centro della terza linea tra Bianchi e Steiner. Grassi torna così in quarta linea con Schlagenhauf e Lhotak, mentre i primi due blocchi offensivi sono rimasti identici a martedì.
Il Lugano affonterà invece il Davos come previsto con Manzato in porta, che tornerà a giocare dopo che il giovane Merzlikins aveva ottenuto il suo primo shutout della carriera venerdì sera contro il Kloten.
I bianconeri scenderanno in pista nei grigioni con tre blocchi difensivi – leggermente modificati nelle coppie – e Blatter in veste di settimo difensore. In attacco, invece, Walker è stato spostato nella linea completata da Metropolit e Rufenacht, mentre Walsky giostrerà con Murray e Pettersson. Identica invece la quarta linea.