Il futuro della Swiss League è assicurato. Con un comunicato stampa la SIHF ha informato che il campionato cadetto riceverà ulteriori 500’000 franchi della SIHF ed altrettanti dalla National League AG, per un importo totale di 1.5 milioni di franchi.
Il contributo di sostegno aggiuntivo di 1 milione di franchi è però un importo una tantum limitato alla stagione 2023/24, approvato dai membri dei consigli di amministrazione della Federazione e della National League. misura.
“Sono lieto che sia stata trovata una soluzione per la Swiss League. Questo accordo dimostra che la Swiss League è un’entità importante nell’hockey svizzero, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo dei giovani giocatori, degli allenatori e anche degli arbitri”, ha affermato Patrick Bloch, CEO di Swiss Ice Hockey.
“Stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per garantire che il campionato di Swiss League possa essere giocato nelle migliori condizioni possibili la prossima stagione. Di recente è stato approvato un adeguamento delle regole sui criteri di promozione/relegazione, che consente ad almeno un club della MyHockey League di passare alla Swiss League dopo la stagione 2022/23, a condizione che la richiesta di promozione venga esaminata positivamente dalla Commissione licenze”.
È stato inoltre prorogato il termine per la presentazione delle domande di retrocessione volontaria dal 31 gennaio 2023 al 15 febbraio 2023 ed introdotta la possibilità una tantum di ritirare una domanda di promozione in Swiss League già presentata. Queste disposizioni consentono ai club interessati di prendere una decisione definitiva, una volta risolta la questione del sostegno finanziario. La composizione della Swiss League e della MyHockey League per la stagione 2023/24 sarà nota al più tardi a metà febbraio.