SVIZZERA – FINLANDIA
5-6
(1-1, 4-2, 0-2; 0-1)
Reti: 5’07 Tikka (Kuokkanen, Ikonen) 0-1, 6’38 Hischier (Riedi) 1-1, 20’14 Thürkauf (Herzog) 2-1, 23’25 Meyer (Frick) 3-1, 24’07 Knak (Bader) 4-1, 25’16 Ruotsalainen (Oksanen) 4-2, 33’20 Fora (Knak) 5-2, 35’51 Oksanen (Innala) 5-3, 41’46 Eronen (Tikka) 5-4, 57’31 Tikka (Aaltonen) 5-5
Rigori: Oksanen
Penalità: Svizzera 3×2′, Finlandia 3×2′
ZURIGO – È stata una partita piacevole da seguire quella a cui hanno assistito i 6’623 spettatori della Swiss Life Arena, anche se complessivamente l’obiettivo di Patrick Fischer sarà quello di far acquisire alla sua selezione maggiore solidità nell’avvicinamento al Mondiale, fattore questo che era anche da attendersi vista la rosa con diversi giovani.
Complessivamente la Svizzera ha comunque vissuto dei momenti interessanti in questo primo impegno dei Beijer Hockey Games, soprattutto in un primo tempo in cui sono stati i rossocrociati a controllare il gioco ed il possesso del puck. Abbastanza saltuario infatti il gol di Tommi Tikka dopo 5 minuti di gioco, a cui aveva saputo rispondere velocemente Luca Hischier.
Il match si è poi aperto nella frazione centrale, con addirittura sei reti complessive segnate ed una Svizzera che è stata capace di portarsi sin sul 4-1 e poi sul 5-2, ma questo non è bastato per mettere in cassaforte la contesa.
Gli equilibri della sfida si sono fatti più “ballerini” ed i finlandesi si sono rifatti sotto ancora nella frazione centrale, in cui ha dovuto anche alzare bandiera bianca Ludovic Waeber per un infortunio. Al suo posto è subentrato Melvin Nyffeler.
Nel terzo tempo ad esprimersi meglio sono invece stati in maniera piuttosto netta i finlandesi, che hanno attaccato con buon ritmo trovando infine anche il 5-5 che ha mandato tutti all’overtime. Sul fronte elvetico l’unico rammarico è un’asta colpita da Hischier nel finale, mentre nell’epilogo dei rigori nessuno svizzero è riuscito a battere il portiere Emil Larmi.