COLONIA – Il Mondiale è finito così, con Henrik Lundqvist ad alzare le braccia al cielo dopo aver parato il rigore decisivo a Mitch Marner, poco prima di essere travolto dal compagno William Nylander, premiato come MVP del torneo.
La Svezia è così tornata a vincere l’oro superando una temibile selezione canadese, al termine di una partita intensa e che ha visto le due squadre concedere poco per lunghi tratti, sorrette anche da due portieri quasi impeccabili.
Alla fine a decidere la sfida sono stati i rigori di Nicklas Backstrom e Oliver Ekman-Larsson, mentre sul fronte canadese nessuno è riuscito a superare il portiere dei Rangers.
Sull’arco degli 80 minuti disputati nessuna delle due squadre ha realmente saputo prendere il sopravvento, anche se con un powerplay più efficace gli svedesi avrebbero potuto fare male agli avversari in più circostanze. Ne è stato un esempio il primo tempo, con due powerplay mal giocati dalla selezione delle Tre Corone, mentre nel periodo centrale era stato il Canada a uscire dal guscio.
Il gol era però arrivato sul fronte svedese, con Victor Hedman – partita imperiale la sua – che era riuscito a superare Pickard con un rimbalzo piuttosto strano, valso l’1-0.
Il pareggio era poi arrivato in un’altra circostanza particolare, con Konecny a simulare un bastone alto che ha spedito Lindholm sulla panchina dei penalizzati, mentre soli dieci secondi dopo O’Reilly aveva trovato un pareggio comunque meritato.
Su entrambi i fronti le opportunità per chiudere la partita non sono poi mancate, ma lo spettacolo della finalissima si è protratto il più in là possibile, prima di riconsegnare la medaglia d’oro alla Svezia!