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Mondiali 2023

La Svezia inguaia la Danimarca, Canada sorpreso dalla Norvegia ai rigori

Nel Gruppo A gli svedesi sono certi di chiudere tra le prime due, mentre i ragazzi di Ehlers si giocheranno tutto all’ultima giornata. La sconfitta del Canada tiene tutto aperto alle spalle della Svizzera nel girone di Riga

TAMPERE/RIGA – Con la vittoria per 4-1 sulla Danimarca la Svezia si è assicurata uno dei primi due posti del Gruppo A di Tampere, dando nel contempo una mano alla Germania, in lotta proprio con i danesi per il quarto posto del girone.

Sarà l’ultima partita a decidere chi affronterà la Svizzera nei quarti di finale, con la Germania favorita non solo dal punto in più rispetto alla Danimarca ma anche da un impegno sulla carta decisamente più agevole. La squadra di Kreis infatti giocherà contro una Francia ormai “in vacanza”, mentre Jensen e compagni dovranno vedersela con la Finlandia, sicura sì del terzo posto nel girone ma comunque avversario di tutt’altra caratura. I danesi dovranno sperare in una sconfitta della Germania e di fare due punti in più dei tedeschi, ossia quello che pare un mezzo miracolo.

Nell’incontro tra la Svezia e la Danimarca è regnato l’equilibrio fino a metà partita, con le reti di Jensen e Everberg che sono state divise dal 2-1 e game winning goal di Pettersson al 32′. La Svezia ha allungato nel finale con Raymond e Grundstrom nel giro di meno di due minuti, difendendo il risultato di 4-1 fino alla terza sirena.

La sconfitta a sorpresa del Canada ai rigori contro la Norvegia tiene tutto aperto nel Gruppo B, con le posizioni tra la Cechia seconda e la Lettonia quinta che possono ancora essere rimescolate nell’ultima giornata.

Canada che improvvisamente si è trovato sotto di due reti per le segnature norvegesi di Martinsen e Olden, che hanno portato la nazionale scandinava sul 2-0 in meno di 22 minuti di gioco. La parziale reazione nordamericana è arrivata grazie a Lucic ancora prima di metà incontro, ma il pareggio è caduto a soli 12 secondi dalla sirena conclusiva con il Canada in sei uomini di movimento, sancendo la beffa per la Norvegia.

Olden e compagni si sono comunque rifatti ai rigori, dove hanno conquistato il punto supplementare e la seconda vittoria della loro storia contro il Canada ai Mondiali.

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