NEW YORK – La riunione dei vertici della NHL avvenuta lunedì non ha portato – come prevedibile – ad alcuna decisione concreta, ma la speranza della lega rimane quella di poter riprendere le attività a fine aprile con l’inizio di una sessione di training camp.
Questo permetterebbe alle squadre di tornare effettivamente a giocare a metà maggio, ma naturalmente lo scenario è ampiamente imprevedibile visto il continuo evolversi della situazione coronavirus, che anche in Nordamerica è sempre più seria.
Attualmente tutti i giocatori NHL sono in quarantena presso le proprie abitazioni, e ad oggi gli unici due casi positivi conosciuti sono tra gli Ottawa Senators, i quali presentano dei sintomi non gravi.
Indipendentemente da se e come l’attuale stagione proseguirà, la NHL ha precisato che questa particolare situazione non andrà a precludere il normale svolgimento del campionato 2020/21, anche se non sono ancora state fatte ipotesi su eventi imminenti come il Draft e la precedente Combine.