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La NHL rinuncia alla possibilità di rinegoziare anticipatamente il CBA, ora tocca all’NHLPA

© NHL.com

NEW YORK – La NHL ha comunicato la propria decisione di non utilizzare la possibilità di uscire anticipatamente dall’attuale CBA, decisione che doveva essere comunicata entro la giornata di domenica.

L’attuale CBA, firmato nel gennaio 2013, arriverà a scadenza il 15 settembre 2022 ma se una delle due parti – NHL oppure NHLPA – dovesse decidere di rinegoziare anticipatamente l’accordo ci si ritroverebbe di fronte alla possibilità di un nuovo lockout nel settembre 2020.

La NHL ha però deciso di non sfruttare questa possibilità ed ora la palla passa nelle mani dell’associazione dei giocatori, che ha tempo sino al 15 settembre per comunicare la sua decisione.

NHL ed NHLPA si sono incontrate con regolarità nel corso dell’offseason, impostando le prime discussioni per il rinnovo del CBA, nel tentativo di rendere il processo meno insidioso possibile ed evitare così un lockout.

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