Ogni volta che un grande campione decide – oppure è costretto – di appendere i pattini al chiodo, i fans rimangono con un vuoto incolmabile, consapevoli che non vedranno più il giocatore scendere nuovamente in pista.
Dopo il suo ritiro a soli 31 anni, il mitico Pavel Bure vuole però cambiare le cose e ha spinto fortemente per andare a creare la World Legends Hockey League, ovvero un campionato destinato ai grandi campioni del passato.
Il tutto ha assunto l’ufficialità grazie ad una lettera d’intenti firmata a Mosca dalla IIHF, con la presenza del presidente Rene Fasel, il quale ha definito l’idea “eccellente”.
Inizialmente si prevede la creazione di squadre che rappresenteranno Russia, Finlandia, Svezia, Cechia, Slovacchia e Germania, che scenderanno già in pista in novembre, per poi giocarsi la vittoria finale in gennaio.
Canada e Stati Uniti non saranno inizialmente presenti, ma l’intenzione è di aggiungere le loro selezioni il più presto possibile.
A darsi battaglia vedremo dunque inizialmente “mostri sacri” come Sergei Fedorov, Dominik Hasek, Nicklas Lidstrom o Teemu Selanne. Il calendario prevede in novembre le partite Finlandia-Svezia, Germania-Russia e Cechia-Slovacchia, con le tre vincitrici che avanzeranno alla fase successiva.