Come riferisce la RSI, la purtroppo “famosa” gomitata di Landon Wilson che ha stroncato la carriera di Benoit Pont in un derby del 2007 torna a far parlare.
La Corte d’appello e revisione finale ha infatti stabilito che il colpo del giocatore del Lugano fu intenzionale, ed il bianconero sapeva bene che rischiava di provocare una ferita molto grave al suo avversario. Pont, infatti, non giocò mai più.
La sentenza ha dunque ribaltato quanto stabilito nel 2014 dalla pretura penale, proprio in seguito ad un ricorso di Wilson stesso, che ha dunque incassato un clamoroso “autogol”.
La Corta d’appello lo ha infatti condannato a 90 aliquote per il reato di lesioni gravi intenzionali. L’indennità che Wilson deve versare e inoltre passata da 9’000 a 11’700 franchi.