TAMPERE/RIGA – Come prevedibile la rilanciata Germania di Harold Kreis ha avuto la meglio in maniera agevole sull’Ungheria, portandosi provvisoriamente al quarto posto con una partita in più della Danimarca ora quinta con un punto in meno dei tedeschi.
Partita che è rimasta in apparente equilibrio solo per poco più di mezzora, con il solo gol di vantaggio germanico ad opera di Stachowiak, poi Seider e compagni hanno dilagato con tre reti in meno di tre minuti in vicinanza della seconda pausa, grazie appunto al difensore dei Detroit Red Wings e a una doppietta di Sturm, per il parziale di 4-0 dei primi due periodi.
Trovato il 5-0 con Peterka la Germania ha avuto un momento di rilassamento nel quale l’Ungheria è andata sul 5-2 in un paio di minuti con Terbocs e Fejes, prima del 6-2 del bernese Kahun al 50′ e del 7-2 definitivo di Müller al 58′. La Germania ora è in piena lotta con la Danimarca per l’ultimo posto a disposizione tra le prime quattro nel Gruppo A, mentre l’Ungheria di Constantine si giocherà la permanenza nell’élite mondiale all’ultima giornata nella sfida decisiva contro Zwerger e compagni.
Con uno strettissimo 1-0 la Slovacchia ha superato la Slovenia e torna a sperare nei quarti di finale, con la Lettonia staccata di tre punti al quarto posto – in caso di parità conterebbero gli scontri diretti, con la Slovacchia vincente sui padroni di casa – mentre Sabolic e compagni sono ufficialmente relegati in D1A dopo una sola partecipazione nella divisione principale.
Rete decisiva trovata da Panik al 20’15 e nulla sono valsi gli sforzi nel finale alla ricerca del disperato pareggio per la Slovenia, con un salvataggio in extremis di Skorvanek a tredici secondi dalla fine a porta quasi spalancata sull’ultimo tiro sloveno a botta praticamente sicura.