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Interviste

Kparghai: “Abbiamo già un buon livello, l’attesa è stata lunga ma mi sento bene”

Seconda amichevole per i bianconeri, che possono di nuovo contare su Clarence Kparghai dopo un calvario durato più di un anno: “È bello poter giocare di nuovo”

LUGANO – Dopo la prima sgambata contro i Ticino Rockets, il Lugano venerdì ha fatto il suo debutto stagionale alla Resega davanti a circa 3’500 spettatori. Avversario di serata era lo Zurigo, una squadra di qualità che ha permesso lo svolgersi di una buona partita da cui è stato possibile trarre le prime interessanti indicazioni.

“Sì sicuramente, lo Zurigo è una buona squadra che gioca sempre per le prime posizioni in classifica”, ci racconta nel post partita Clarence Kparghai. “Per noi è stato un buon test”.

Clarence Kparghai, due amichevoli e altrettante vittorie positive per il morale. A rendere ancora più ottimisti è forse il modo in cui avete giocato…
“Sì, direi che venerdì sera alla Resega il livello era già quasi da campionato, con un gioco molto strutturato. Noi abbiamo giocato in maniera solida e abbiamo cercato di mettere in pratica quanto avevamo concordato, cosa che ci è riuscita abbastanza bene”.

Quali aspetti avete guardato fino ad adesso e su quali invece lavorerete nelle prossime settimane?
“Abbiamo chiaramente lavorato sul sistema, dato che abbiamo dei nuovi giocatori che come prima cosa devono prendere confidenza con il nostro modo di scendere in pista. Settimana prossima invece andremo a Colonia per un torneo quindi sarà su questo che ci focalizzeremo”.

Dopo più di un anno di infortunio, sei finalmente potuto tornare a giocare. Come ti sei sentito in queste due partite?
“È stato bello poter di nuovo scendere sul ghiaccio. È stato un periodo lungo, ma devo dire che mi sento bene. Naturalmente ci sono margini di miglioramento ma per le prime due partite va bene così”.

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