VANCOUVER – Nella notte John Tortorella ed Alain Vigneault incroceranno nuovamente il nuovo cammino, con Vancouver Canucks e New York Rangers che si ritroveranno di fronte dopo essersi scambiati gli allenatori durante il corso dell’estate.
I media di oltre oceano attendono con ansia la sfida, con i due coach che vengono inevitabilmente messi a confronto dopo alcuni mesi passati sulla panchina delle loro rispettive nuove squadre.
Ingaggiato per cercare di risvegliare una squadra che è stata eliminata per due anni consecutivi al primo turno dei playoff, John Tortorella sta piano piano portando i Canucks a mancare l’accesso ai giochi che contano per la prima volta da sei stagioni a questa parte.
“È qualcosa di davvero unico quello che è successo ad Alain e me – ha commentato Tortorella – stiamo perdendo diverse partite, dunque sto facendo la figura dell’idiota, mentre lui ne sta uscendo decisamente meglio. Queste cose però non mi interessano, sapevo fin dall’inizio che i giornalisti ci avrebbero messo sotto la lente d’ingrandimento”.
Sotto la guida di Tortorella i Canucks hanno fatto un passo indietro praticamente in qualsiasi campo statistico, oltre ad essere in una posizione decisamente scomoda nella Western Conference. Boxplay, powerplay, gol segnati e gol subiti sono tutti elementi che sono andati peggiorando rispetto al passato, fattori che fanno nascere seri dubbi sul futuro del “Torts” a Vancouver.
“Non voglio commentare la situazione – ha affermato invece Alain Vigneault – sono a 3’000 miglia di distanza e non ho idea di cosa stia succedendo a Vancouver”. Sicuramente per i Canucks gli infortuni hanno giocato un ruolo importante, così come il passaggio ad una più competitiva Pacific Division. Con il 28esimo attacco del campionato, però, in qualsiasi Division probabilmente non si avrebbe fatto molto meglio.
Per quel che concerne invece i New York Rangers, i numeri di Alain Vigneault sono molto simili a quelli di Tortorella evidenziati la passata stagione. Il numero di reti segnate è salito leggermente, mentre la difesa è leggermente peggiorata, ma rimane comunque la quinta migliore della NHL.
La sfida di martedì notte è dunque lanciata, con entrambe le formazioni che hanno un grande bisogno dei due punti in palio. Chissa che poi, dopo questa partita, finalmente si riesca a lasciarsi i confronti tra i due allenatori alle spalle…