AMBRÌ – Il primo allenamento nella nuova pista è stato un momento speciale per l’intero club, ma forse un po’ di più per il difensore Isacco Dotti che, grazie alla formazione di ingegnere civile, ha guardato all’impianto biancoblù con un occhio sicuramente particolare.
“L’emozione nell’entrare dalla porta per il primo allenamento è stata grande. Avevo visto il cantiere lo scorso ottobre, ed era già bello in quel momento quando c’era solo la struttura grezza, ma vedere la pista adesso è davvero una cosa incredibile”, ha commentato il difensore. “Ciò che hanno fatto operai e progettisti in così poco tempo è un orgoglio per tutto il Ticino”.
La pista sarà ancora più bella una volta piena di tifosi, come immagini la prima partita?
“Sabato mi aspetto un’atmosfera che è difficile descrivere a parole. Penso che tutte le persone che entreranno saranno emozionate almeno quanto me, se non di più, quindi trasmetteranno questa sensazione a noi sul ghiaccio e noi cercheremo di fare altrettanto. Sarà qualcosa che rimarrà nella memoria di tutti”.
È stato strano allenarsi per la prima volta in un impianto completamente nuovo?
“Chiaramente non è stato come andare alla Valascia, dove per oltre vent’anni sono entrato sempre dalla stessa porta, però essere ora in un impianto che sai essere stato costruito apposta per la nostra squadra ti fa sentire già a casa. Certo, è come entrare in una casa nuova, ma presto la sentiremo davvero nostra”.
A casa ti troverai anche sul ghiaccio, visto che come sempre sarai in pista al fianco di Fora…
“Con Mike mi trovo molto bene. Già nelle passate stagioni e poi nelle ultime amichevoli abbiamo confermato queste sensazioni… Con il tempo abbiamo imparato a conoscerci e a sapere quali sono le abitudini del compagno, per poi agire di conseguenza. Questo ci può dare sicuramente un vantaggio sul gioco”.
Prima del debutto casalingo c’è la partita di Zurigo, qual è il messaggio per affrontare al meglio una delle squadre più forti del torneo?
“Andare “a balla”, come sempre! Il nostro spirito non cambia, dobbiamo lottare dall’inizio alla fine mettendo tanta intensità nel gioco. Questo è quello che dovremo fare venerdì a Zurigo, loro sono una squadra con un talento sulla carta molto alto – tra i migliori della lega – quindi dovremo compensare questa differenza con la nostra intensità e sfruttare le capacità che abbiamo”.