È iniziata con una sconfitta per 2-0 la sfida tra i Philadelphia Flyers di Mark Streit ed i favoritissimi per la vittoria della Stanley Cup, i Washington Capitals, in una serie che per il difensore svizzero ed i suoi compagni di preannunciava difficilissima.
Tenuto lontano dal tabellino Alex Ovechkin, i Caps hanno ottenuto la vittoria grazie alla rete decisiva di John Carlson, seguita dal raddoppio nel finale di partita di Jay Beagle. A nulla è dunque servita una prestazione da 29 parate di Steve Mason, mentre il suo collega Breden Holtby ha collezionato immediatamente uno shutout con 19 salvataggi.
I New York Islanders hanno invece rincorso per i primi due tempi i Florida Panthers, ma sono infine riusciti a girare la partita e ad imporsi, diventando la prima squadra di questi playoff ad ottenere un successo in trasferta.
I Panthers sono stati avanti nel punteggio per ben tre volte grazie rispettivamente a Teddy Purcell, Jussi Jokinen e Reilly Smith, ma puntualmente ripresi dai pareggi di Brock Nelson, Frans Nielsen e John Tavares.
Tutto è però cambiato nei primi minuti del terzo periodo, quando le veloci segnature di Kyle Okposo e Ryan Strome hanno messo la partita su dei binari precisi. La doppietta di Smith ha ridato speranza ai Cats, che non sono però andati oltre un’occasionissima per Jaromir Jagr negli ultimi secondi.
Sconfitta al debutto anche per i Minnesota Wild di Nino Niederreiter, battuti con il risultato pulito di 4-0 dai Dallas Stars. Dopo un primo tempo a reti inviolate, i texani hanno rotto l’equilibrio ad inizio periodo centrale grazie a Radek Faksa, per poi raddoppiare al 32’17 con Jason Spezza.
La partita poi è stata comunque in bilico sino alla terza rete locale, caduta a poco più di cinque minuti dal termine grazie a Patrick Eaves su rebound e in powerplay. Solamente di contorno l’ultima segnatura a porta vuota di Jamie Benn.
San Jose Sharks e Los Angeles Kings hanno infine dato vita all’ultima intensa sfida della serata, risoltasi in favore degli squali per 4-3. L’eroe della serata è stato Joe Pavelski, autore di una doppietta e della rete decisiva dopo soli 17 secondi dall’inizio del terzo tempo, che ha definitivamente messo in ginocchio LA.
Los Angeles si era portata in vantaggio dopo un paio di minuti grazie a Jake Muzzin, ma aveva subito il ritorno degli Sharks, capaci di pareggiare con Pavelski e di portarsi in vantaggio grazie a Brent Burns. Jeff Carter e Trevor Lewis avevano reagito per i Kings ribaltando di nuovo la sfida, prima che Tomas Hertl mandasse tutti alla seconda pausa sul 3-3.