AROSA – AMBRÌ
2-8
(0-3, 0-3, 2-2)
Note: Sport und Kongresszentrum Arosa, 553 spettatori. Arbitri Koch, Unterfinger; Ambrosetti, Ströbei
Penalità: Arosa 3×2′ + 1xrigore (Klopfer), Ambrì 2×2′
AROSA – In vista degli ultimi due impegni dell’anno contro Kloten e Losanna, l’Ambrì Piotta nel pomeriggio di domenica è sceso in pista ad Arosa per un’amichevole con i padroni di casa, dando vita ad una sfida che non si verificava da oramai oltre 30 anni.
I biancoblù si sono presentati in pista con la stessa formazione che nell’ultima uscita aveva saputo battere il Friborgo, con le eccezioni in difesa rappresentate dalle assenze dei vari Jelovac, Gautschi e Berger. In questo senso è stata data l’opportunità di scendere in pista dal 18enne Jan Wieszinski, difensore degli élite (23 partite, cinque punti) arrivato la scorsa estate da Bienne.
Sul fronte offensivo l’unica differenza era invece rappresentata dall’assenza dovuta agli impegni con la Nazionale di Lhotak, il cui posto è stato preso da Kostner. Parlando di Nazionale, era invece regolarmente in pista Berthon, sul ghiaccio già sabato pomeriggio con la Francia.
Naturalmente dal punto di vista del risultato nulla è mai stato in questione, con i biancoblù capaci di andare in gol tre volte già nei primi nove minuti di gioco, in particolare trovando le prime due reti nel giro di 18 secondi con Mäenpää e Kamber (dal 5’03 al 5’21).
Altre tre reti sono arrivate nel periodo centrale, con in particolare Berthon che ha saputo concretizzare un rigore alla mezz’ora, momento che ha poi portato i padroni di casa a cambiare portiere. I leventinesi hanno invece fatto altrettanto ad inizio terzo tempo, togliendo Zurkirchen e schierando Descloux per gli ultimi due periodi di gioco.
Proprio quest’ultimo ha incassato le due reti locali, mentre Pesonen nel finale ha perfezionato la sua personale doppietta chiudendo la sfida con l’8-2 ottenuto in shorthand. Zgraggen ha invece concluso il pomeriggio con cinque assist.