Prima giornata di campionato per l’allargata SHL, da quest’anno a 14 squadre. Nessuna particolare sorpresa nel primo turno giocatosi tra mercoledì e giovedì sera, data d’esordio alla guida del Modo per l’ex allenatore di Ambrì Piotta, Lugano, ZSC e Berna, Larry Huras.
L’esperto tecnico canadese nulla ha potuto contro l’Orebro di Kenta Johansson, il quale gli ha rifilato un secco 4 a 1. Dopo un inizio scioccante (già sotto dopo 53” e 0-2 dopo 3’) Olofsson ha dimezzato lo scarto al 3’23”, ma l’allungo nel secondo tempo ad opera di Eriksson e il quarto gol di Motin hanno spento le speranze di Huras di un avvio vincente.
Un altro ex bianconero si è messo in evidenza nel match tra Växjö e Lulea, con la vittoria degli ospiti per 3 a 2. Mattatore della serata è stato infatti Jakob Micflikier, autore del 3 a 0 in power play e di due assist sulle prime due segnature. A nulla sono valse le segnature di Rosén e Gynge (assist Heikkinen) nell’ultimo minuto di gioco.
Le altre piste hanno visto le vittorie casalinghe del Brynas sul Malmö per 6 a 3, del Frölunda per 2 a 1 sul Rögle, dello Skelleftea sull’HV71 per 3 a 2 e quella del Linköping all’overtime sul Djurgarden. Vittoria esterna per il Färjestad di Robbie Earl, che ha superato il Karlskrona per 3 a 1.
In KHL, dopo una decina di giornate, a comandare sono lo Jokerit Helsinki e l’Avangard Omsk, in testa alle rispettive Conference con 24 punti a testa. La squadra finnica diretta da Erkka Westerlund, dopo la sconfitta alla prima giornata contro la Dynamo Minsk, ha infilato 9 vittorie consecutive, sfruttando il gran momento di forma di Brandon Kozun e del danese Peter Regin, oltre che quello di una difesa eccezionale (1 gol subito a partita di media).
Dietro lo Jokerit si piazza il CSKA Mosca a solo un punto di distacco, mentre ad inseguire l’Avangard nella Eastern Conference è il sorprendente Sibir Novosibirsk. Rientra prevedibilmente nei ranghi lo Yekaterinburg di Alexei Dostoinov, che dopo una partenza a razzo ha infilato 4 sconfitte consecutive, mentre nella Western Conference è già crisi per la “multinazionale” Medveskak Zagreb (11 nazionalità diverse in squadra), con Genoway e compagni costretti a subire 5 sconfitte nelle ultime 5 giornate.
Nel mezzo delle due Conference i campioni in carica dello SKA e il Bars Kazan arrancano a ridosso della linea, mentre Lada Togliatti, Cherepovets e Spartak Mosca sembrano prevedibilmente in grossa difficoltà rispetto alla concorrenza.