La NHL ha annunciato che il salary cap verrà corretto al rialzo di 4.5 milioni a partire dalla prossima stagione, raggiungendo così quota 88 milioni di dollari. Il limite minimo in questo senso è invece stato fissato a 65 milioni.
Si tratta del primo aumento superiore ai 4 milioni di dollari dalla stagione 2018/19, quando il cap passò da 75 milioni a 79.5.
“È un’ottima notizia”, ha dichiarato il commissario della NHL Gary Bettman. “So che i general manager e le squadre sono entusiasti di avere una maggiore flessibilità e questo significa che i ricavi sono solidi, come abbiamo sempre sostenuto”.
Il tetto massimo era stato fissato a 81,5 milioni di dollari dal 2019 al 2022 a causa dell’impatto finanziario della pandemia COVID-19, poi è aumentato di un milione in ognuna delle ultime due stagioni, fino ad arrivare a 82.5 milioni per il 2022/23.
“Prevedo che continuerà a salire”, ha continuato Bettman. “Ovviamente, con il numero di anni in cui abbiamo avuto aumenti modesti, è stato necessario recuperare quanto è stato pagato in eccesso e quanto si è accumulato durante il COVID, ma credo che continueremo a vedere una crescita robusta del cap”.