Nella serata di martedì era previsto un turno completo di National League, il 29esimo. Gran colpo del Lugano, capace di imporsi sul ghiaccio della capolista Friborgo per 4-2 dopo una prova convincente. Dopo aver conquistato ben 34 punti nelle ultime 16 sfide disputate, il Lugano è dunque la squadra del momento; dal 18 di ottobre scorso nessuno in National League ha infatti fatto meglio dei bianconeri.
Se il Lugano può festeggiare, l’Ambrì Piotta può rammaricarsi di non essere riuscito a fare di più per meritarsi la vittoria in quel di Losanna. Gli uomini di Pelletier non sono riusciti ad approfittare delle molte occasioni da rete create dinnanzi alla porta di Huet, mentre i padroni di casa hanno sfruttato due penalità per trovare le segnature valse i tre punti. L’Ambrì subisce così una sconfitta inaspettata ed amara. Con un pizzico di grinta e di lucidità in più, i leventinesi avrebbero senza dubbio potuto conquistare i tre punti alla Patinoire de Malley.
Guardando al Kloten, quella contro lo Zugo si trattava di una sfida estremamente importante. Santala e compagni sono riusciti a tornare alla vittoria (3-1) grazie soprattutto ad una tripletta del PostFinance Top Scorer Peter Müller. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, gli aviatori hanno deciso la contesa nel periodo centrale trafiggendo Kilpelainen in due occasioni.
Nonostante una prova generosa del Davos, la formazione di Del Curto non è riuscita ad evitare l’ennesima sconfitta recente ai danni di un ritrovato Berna. Gli orsi hanno sconfitto Von Arx e compagni per 4-3. Da segnalare che dopo un inizio di campionato col botto, nelle ultime 16 sfide i grigionesi hanno collezionato solamente 16 punti sui 48 disponibili. D’altro canto i campioni in carica, che sono ancora sul mercato alla ricerca di un sostituto dell’ex head coach Antti Törmänen, si tengono stretto l’ottavo posto sinonimo di playoff.
Bella vittoria degli ZSC Lions alle Vernets di Ginevra, con lo Zurigo che ha fatto sua una partita pazza, caratterizzata da ben nove segnature. Dopo che lo Zurigo si è portato sul 3-1, i ginevrini hanno reagito trovando nel secondo tempo addirittura quattro segnature a firma Hollenstein, Marti, Rivera e Mercier, tornando così negli spogliatoi con un meritato 4-3. Nel terzo conclusivo lo Zurigo ha però pareggiato e sorpassato, grazie al numero 71 Patrik Bärtschi, autore di una doppietta. 5-4 finale che ha permesso ai Lions di issarsi al secondo posto in graduatoria a quota 54 punti, uno in meno della capolista Gottéron.
All’Eisstadion di Bienne arrivava invece il Rapperswil di Eldebrink, cenerentola del campionato. La squadra di casa ha colto la ghiotta occasione per mettere in cassaforte tre punti importanti, sconfiggendo i sangallesi per 3-1. Da segnalare l’ennesima segnatura stagionale del migliore realizzatore del Bienne Ahren Spylo, il quale guida momentaneamente la classifica marcatori di NLA con un bottino di 29 punti in 29 incontri giocati (14 reti e 15 assist).
La National League farà ritorno nella serata di venerdì, con entrambe le ticinesi a riposo.