KLOTEN – LUGANO
1-3
(0-1, 0-0, 1-2)
Reti: 8’27 Andersson (Arcobello) 0-1, 44’27 Hausheer (Canonica) 0-2, 49’35 Simic (Audette, Aaltonen) 1-2, 59’09 Zohorna 0-3
Note: SWISS Arena, 812 spettatori
Arbitri: Mollard, Hungerbühler; Altmann, Huguet
Penalità: Kloten 0×2, Lugano 0×2
Assenti: Santeri Alatalo, Jiri Sekac, Cole Cormier (a riposo), Calvin Thürkauf, Giovanni Morini (infortunati)
LUGANO – Si è chiuso con un successo il preseason del Lugano, ed ora finalmente si potrà guardare all’inizio di campionato. Nell’ultima uscita di preparazione coach Luca Gianinazzi ha di fatto ribadito di avere le idee molto in chiaro in merito alla composizione del suo lineup, ed infatti anche contro gli aviatori abbiamo visto confermate molte delle dinamiche già osservate nelle ultime settimane.
Pochi infatti i segreti delle coppie difensive, praticamente definite da inizio agosto e portate sino ad oggi, con Dahlström in tandem con il giovane Hausheer, e Aebischer in coppia con Mirco Müller. Guerra e Andersson sono stati confermati fianco a fianco, mentre Jesper Peltonen è finito nel ruolo di settimo visto che il compagno Alatalo è rimasto a riposo.
Proprio dalla difesa sono arrivati i due gol decisivi, il primo firmato da Calle Andersson dopo 8 minuti di gioco, a cui aveva poi fatto eco Hausheer al 44’27. Tra i pali invece Schlegel è stato battuto solamente da Simic in powerplay ad una decina di minuti dal termine, mentre nel finale Zohorna ha fissato lo score a porta sguarnita.
Varie conferme di lineup sono arrivate anche dal fronte offensivo, con la squadra priva di capitan Thürkauf – reduce da un piccolo intervento, ma sarà disponibile il 19 settembre dopo aver scontato un turno di squalifica – e con Marco Müller a raccoglierne il testimone nella canonica linea con Carr e Joly.
Zohorna e Fazzini sono stati confermati assieme, in un blocco completato da Aleksi Peltonen in assenza di Sekac. Arcobello è invece tornato al centro della terza linea, in un bottom six al cui appello mancava solamente Cormier.
Il tempo dei test ora è finalmente finito, e la mente può andare al debutto del 17 settembre alla Bossard Arena di Zugo. Il test sarà subito di quelli impegnativi, forse la prospettiva migliore per alzare la concentrazione e farsi trovare subito sul pezzo.