PIKES – LUGANO
1-11
(1-3, 0-2, 0-6)
Reti: 4’24 Huber (Jeitziner, Malici) 1-0, 5’08 Antonietti (Ugazzi) 1-1, 6’32 Kurashev (Antonietti) 1-2, 10’47 Morini (Romanenghi, Antonietti) 1-3, 32’58 Lammer (Loeffel) 1-4, 35’58 Carr (Kurashev) 1-5, 46’03 Boedker (Kurashev) 1-6, 51’30 Kurashev (Walker) 1-7, 54’53 Carr (Arcobello) 1-8, 56’09 Loeffel (Boedker, Haussener) 1-9, 56’24 Herburger (Loeffel, Bürgler) 1-10, 58’53 Kurashev (Fazzini) 1-11
Note: Eissportzentrum, 503 spettatori. Arbitri Salonen, Müller; Micheli, Baumgartner
Penalità: Pikes 2×2′, Lugano 2×2′
Assenti: Jani Lajunen, Raffaele Sannitz, Thomas Wellinger (infortunati), Sandro Zurkirchen, Tim Traber, Alessio Bertaggia (quarantena), Reto Suri
ROMANSHORN – Dopo aver visto la partita rinviata in ben due occasioni a causa delle quarantene che hanno coinvolto in momenti diversi le due squadre, il Lugano è finalmente riuscito a giocare la sua partita dei 16esimi di finale di Coppa Svizzera, superando senza problemi per 11-1 la formazione di Prima Lega dei Pikes Oberthurgau.
La sfida è iniziata con la segnatura locale di Marcel Huber, ma poi i bianconeri di Serge Pelletier – in pista con una formazione confermata, tranne per Haussener che ha preso il posto di Suri e Fadani tra i pali – hanno immediatamente rimesso sui giusti binari la partita segnando tre volte già prima della metà del periodo iniziale.
Da segnalare il primo punto ufficiale in prima squadra di Ugazzi – un assist sul gol di Antonietti – che si è così tolto una bella soddisfazione in quello che è stato di fatto il suo debutto, visto che venerdì il giovane era sul foglio partita ma non è mai stato impiegato.
Nel periodo centrale il Lugano ha poi liquidato la pendenza trovando altre due segnature con Lammer e Carr, prima di firmare ben altri sei gol nell’ultima frazione.
La squadra di Pelletier accede così agli ottavi di finale del torneo che vedrà i bianconeri affrontare gli ZSC Lions, i quali ad inizio settimana avevano eliminato il Dübendorf.