GLENDALE – Ci sarà futuro per i Phoenix Coyotes nella città di Glendale, che dovrebbe continuare ad essere la casa della franchigia NHL, pronta per cambiare il suo nome in “Arizona Coyotes”.
Con un voto di 4-3, infatti, il consiglio cittadino ha approvato la concessione dell’utilizzo della Jobing.com arena alla cordata Renaissance Sports & Entertainment per i prossimi 15 anni ad un totale di 225 milioni di dollari. Questo permetterà a RSE di acquistare la squadra e di tenerla nella città di Glendale.
Tutto questo non conclude però completamente l’odissea di cui si sono resi protagonisti i Coyotes, visto che il contratto di RSE prevede una clausola d’uscita che può essere attivata nel caso in cui la squadra dovesse accumulare una perdita di oltre 50 milioni di dollari nell’arco dei prossimi 5 anni.
Per ora, però, l’hockey nel deserto può continuare a combattere per la sua esistenza.