Ogni inizio settimana, per tutto il corso del campionato, HSHS vi proporrà la rubrica dedicata ai “top e flop”, ovvero ai giocatori che secondo noi si sono distinti negli ultimi turni di campionato, così come a coloro da cui ci si aspettava invece qualcosa in più.
Vengono selezionati un portiere, due difensori e tre attaccanti tra chi ha fatto particolarmente bene e chi, invece, ha deluso le aspettative.
Di seguito la selezione basata sui turni di campionato giocati tra giovedì e domenica.
I TOP DI HSHS
Elvis Merzlikins (Lugano – 1 top, 0 flop): Doppia sfida eccellente quella vissuta dal cerbero bianconero, autore di due prestazioni quasi perfette. Contro il Ginevra ha avuto poco lavoro, ma si è sempre fatto trovare pronto e concentrato, mentre a Langnau ha letteralmente trascinato i compagni alla vittoria con una serie di interventi in partita e ai rigori a dir poco decisivi. Freddezza e concentrazione le sue armi, le quali hanno prodotto 67 parate su 71 tiri per una percentuale di salvataggi del 96% tra giovedì e venerdì. Se vuole diventare il numero 1 bianconero ha imboccato la strada giusta.
Mikko Mäenpää (Ambrì Piotta – 2 top, 0 flop): Malgrado qualche lapsus difensivo, è un piacere vedere la sicurezza con cui Mäenpää imposta il gioco e come riesca ad essere tremendamente efficace in fase offensiva, proponendosi spesso come attaccante aggiuntivo dei leventinesi. Dimostrando di non aver paura ad assumersi le proprie responsabilità, conclude il weekend con una rete e due assist, tra cui spicca lo stupendo passaggio a Giroux per l’1-0 a Bienne. Assieme a Sondell è il difensore più produttivo del campionato con nove punti.
Daniel Sondell (Zugo – 1 top, 0 flop): Ci ha messo qualche partita ad ingranare e tornare sui livelli della scorsa stagione, ma finalmente è ritornato ad essere quel gran playmaker che abbiamo imparato a conoscere. Ha collezionato ben quattro assist nella trasferta di venerdì a Malley, risultando decisivo nel weekend perfetto dello Zugo.
Dominic Lammer (Zugo – 1 top, 0 flop): Dopo che nello scorso campionato aveva reclamato un ruolo di maggior rilevanza prima di firmare il rinnovo, Lammer sta decisamente tenendo fede alle sue promesse, con un inizio di campionato da incorniciare. Sul suo conto nel fine settimana troviamo tre gol (di cui uno decisivo), un assist e delle prestazioni a tutta pista.
Tommi Santala (Kloten – 1 top, 0 flop): Il veterano finlandese sembra avere ancora molto da dare alla causa degli aviatori. Il suo è stato infatti un doppio turno da sogno, contraddistinto da due game winning goal, un totale di tre reti ed anche due assist. Assieme a Kolarik ha trascinato il Kloten ad un weekend da sei punti.
Auston Matthews (ZSC Lions – 1 top, 0 flop): Arrivato a Zurigo nella curiosità generale, non ci ha messo molto a mostrare la sua classe. Nelle prime quattro partite tra i professionisti ha già fatto registrare cinque punti (tre gol) e nel weekend è risultato determinate nella vittoria dei Lions a Berna, con un game winning goal. Venerdì aveva invece contribuito con due assist nel derby contro il Kloten.
I FLOP DI HSHS
Pascal Caminada (Losanna – 0 top, 1 flop): Tornato a difendere la porta vodese venerdì sera contro lo Zugo – forse la squadra più in forma del momento – non ha certo avuto vita facile nell’opporsi alle folate offensive degli svizzero centrali. Responsabile almeno su due reti avversarie, la questione relativa al portiere per i losannesi rimane un tema difficile da affrontare, qualora Huet dovesse alzare ancora bandiera bianca.
Dave Sutter (Bienne – 0 top, 1 flop): Arrivato a Bienne nel corso dell’estate dopo qualche anno di apprendistato in LNB, Schläpfer sembra volergli riservare parecchio spazio. Promosso nel primo blocco di difesa, non è però ancora riuscito a dare la stabilità necessaria al reparto, facendosi spesso sorprendere in velocità e dimostrandosi quasi spaesato nella partita contro l’Ambrì Piotta di sabato sera.
Sämi Kreis (Berna – 0 top, 1 flop): Difficile weekend per il 21enne, apparso in difficoltà soprattutto nella partita domenicale a Davos, dove ha perso malamente due dischi alle assi che hanno finito per causare altrettante reti incassate per i suoi. In generale spesso pasticcione in fase difensiva e poco preciso nelle puntate in avanti, paga anche sicuramente uno stato di forma non certo eccezionale da parte degli orsi.
Ossi Louhivaara (Losanna – 0 top, 1 flop): Il finlandese sta riscontrando non pochi problemi a ripetersi, dopo una passata stagione su buoni livelli. Un solo assist ed il peggior +/- della squadra (-5) la dicono lunga sull’attuale livello di forma dell’attaccante, invero non molto aiutato da una squadra che appare veramente in difficoltà forse per la prima volta dalla promozione a questa parte.
Tim Stapleton (Bienne – 0 top, 1 flop): Arrivato a Bienne nell’entusiasmo generale, ha fin qua deluso parecchio le attese. Sul suo conto troviamo soli quattro assist (di cui due in seconda), correlati da delle prestazioni impalpabili per un giocatore della sua classe, come successo in questo weekend.
Linus Klasen (Lugano – 0 top, 1 flop): Il funambolo svedese è uno di quei giocatori da prendere o lasciare così come sono, di quelli che amano flirtare con il rischio, cercando sempre la giocata difficile e a sorpresa. In questo periodo la sua produttività è piuttosto bassa, sbaglia molti dei dischi che va a toccare e anche le giocate più semplici diventano difficilissime se non c’è la necessaria lucidità. È sempre molto intraprendente e alla ricerca del puck, ma è sovente impreciso e abulico, e sicuramente giocare fuori ruolo per l’assenza di Martensson non va a suo favore, lui che è abituato a svariare su tutto il fronte d’attacco.