Ogni inizio settimana, per tutto il corso del campionato, HSHS vi proporrà la rubrica dedicata ai “top e flop”, ovvero ai giocatori che secondo noi si sono distinti negli ultimi turni di campionato, così come a coloro da cui ci si aspettava invece qualcosa in più.
Vengono selezionati un portiere, due difensori e tre attaccanti tra chi ha fatto particolarmente bene e chi, invece, ha deluso le aspettative.
Di seguito la selezione basata sui turni di campionato giocati tra venerdì e sabato.
I TOP DI HSHS
Tobias Stephan (Zugo – 1 top, 0 flop): Attualmente il miglior portiere del campionato con il 94,47% di parate. Aiutato da una difesa molto attenta, precisa e veloce, quando viene chiamato in causa si dimostra sempre presente. Solo qualche pecca durante i rigori di venerdì alla Valascia, ma per il resto ottimo weekend.
Daniel Sondell (Zugo – 1 top, 0 flop): Arrivato con più di qualche perplessità sulle sue capacità, ha dimostrato di valere la LNA. In una squadra come quella dello Zugo ha subito trovato spazio per le sue qualità offensive, sia a 5 contro 5 che in power play, senza però tralasciare l’ermeticità difensiva. Sinora un ingaggio sicuramente azzeccato.
Steve Hirschi (Lugano – 1 top, 0 flop): I problemi fisici sembrano dimenticati per lo stoico capitano bianconero, e lo si vede anche dal modo di stare sul ghiaccio. Gran pattinaggio, senso della posizione, “cattiveria” difensiva a dosi massicce e pure qualche puntata offensiva ne hanno fatto uno dei migliori di questo avvio di campionato in casa bianconera. Se dovesse ritrovare una salute finalmente stabile, il Lugano avrebbe di nuovo al suo servizio uno dei difensori più completi del campionato.
Juha-Pekka Hytönen (Losanna – 1 top, 0 flop): Sembra essere rinato in questo fine settimana: quattro goal in due partite sono un’ottima garanzia per un Losanna che si affida al finlandese, in tutto e per tutto il giocatore più forte dell’attacco vodese.
Lino Martschini (Zugo – 1 top, 0 flop): Ci ha messo un po’ ad ingranare, ma nell’ultimo fine settimana sembra essersi sbloccato definitivamente con un bel rigore segnato a Zurkirchen venerdì sera, e una doppietta sabato contro il Friborgo.
Linus Klasen (Lugano – 1 top, 0 flop): Sarebbero molti gli attaccanti bianconeri meritevoli di una menzione, a partire da quel fenomeno suo connazionale e compagno di linea. Ma lui, qualora ce ne fosse bisogno, ha mostrato a tutti le sue armi offensive infinite, segnato gol importantissimi, nemmeno uno di fattura banale e mandato in rete i suoi compagni. Ma il punto in più a suo favore è un’inattesa propensione al back checking e al recupero dei dischi, doti molto apprezzate dalle parti degli spogliatoi della Resega.
I FLOP DI HSHS
Benjamin Conz (Friborgo – 0 top, 1 flop): Questa casella la dedichiamo a Conz, ma meriterebbe di contenere pure il suo compagno Nyffeler, scusato (per ora) solo in seguito alla scarsa esperienza e a causa di tutto l’assetto difensivo burgundo. Ritornando a Conz, incredibile la poca sicurezza che fornisce ad una difesa che appare parecchio scombussolata (e che incassa una media di ben cinque reti a partita): 87% di parate e più di quattro gol presi a partita per Conz, sono cifre che parlano da sole e che non aiutano certo una squadra in grave difficoltà.
Joël Kwiatkowski (Friborgo – 0 top, 1 flop): Il Gottéron è in un brutto periodo, la difesa sembra fare una fatica tremenda contro avversari veloci e organizzati, forse a conseguenza di schemi non assimilati e disattenzioni varie. Sono 12 le reti subite dai burgundi nell’ultimo weekend di campionato, e sul difensore canadese pende un pesantissimo -6. La statistica ne testimonia la scarsa efficacia difensiva, fattore che si aggiunge all’invisibilità a livello di costruzione e rilancio del gioco.
Dominik Schlumpf (Lugano – 0 top, 1 flop): Un fine settimana piuttosto duro per il giovane difensore bianconero. La sua coppia – completata da Vauclair – è tra quelle che più hanno sofferto di certi momenti di black out sia venerdì che sabato. Da lui ci si aspetta una crescita soprattutto a livello di personalità e sicurezza dopo i grandi progressi della scorsa stagione. Niente di grave, l’età è dalla sua parte e il buon momento del Lugano contribuirà a far migliorare le cose.
Björn Christen (Zugo – 0 top, 1 flop): Merita il flop per l’intervento da macellaio con il gomito alto alla testa di Reto Kobach. Serve aggiungere altro?
Alexandre Giroux (Ambrì Piotta – 0 top, 2 flop): In sette partite un solo gol per quello che dovrebbe essere LO sniper dei leventinesi. “Addormentato” venerdì, scomparso dai radar nel corso della serata di sabato a Kloten. Lento e macchinoso più del solito, appare sempre troppo lontano dalla porta. Su di lui ora pende anche qualche rete sbagliata di troppo. Bisogna cambiare registro.
Jordy Murray (Rapperswil – 0 top, 1 flop): Dalle parti della Resega suo fratello maggiore dà segnali di risveglio, mentre lui in quel di Rapperswil conferma alcuni limiti. I suoi compagni del primo blocco, Persson e Danielsson fanno ciò che possono, ma il contributo di Murray ultimamente è stato piuttosto scarso, vuoi per limiti sia tecnici che fisici. Oltretutto un -5 scaturito dal weekend non fa che confermarne il periodo difficile.