I Rangers cercano il 3-0, i Canadiens in pista per rimanere in gioco

NEW YORK – I New York Rangers avranno giovedì notte l’occasione d’oro di portarsi addirittura sul 3-0 nella serie contro i Montreal Canadiens, sfruttando un momento in cui sembrano essere la squadra più in forma nella finale della Eastern Conference.

Il portiere Henrik Lundqvist sta infatti giocando il suo miglior hockey della carriera, mentre Rick Nash ha segnato in due match consecutivi e potrebbe finalmente essersi sbloccato. Il powerplay delle Blueshirts, inoltre, è andato a segno 4 volte su 10, dopo un bilancio terribile nei primi due turni.

Per la franchigia di Manhattan sta avendo un ruolo sempre più importante anche l’attaccante Chris Kreider, autore del game winning goal nella prima sfida e capace di fornire l’assist decisivo per la rete determinante di Nash in gara 2. La sua abilità di unire velocità e forza fisica ha messo in difficoltà i difensori degli Habs, con il suo stile di gioco che ha portato anche all’infortunio del portiere Carey Price.

Da quando Kreider è rientrato nel lineup – ovvero da gara 4 contro i Pittsburgh Penguins – i Rangers hanno collezionato 5 vittorie e una sconfitta, rendendolo una sorta di talismano come successo nel 2012, quando ebbe un impatto immediato segnando 5 reti nelle sue prime 18 partite in assoluto in NHL, arrivando da Boston College.

Per quel che riguarda invece i Montreal Canadiens, in porta ci sarà nuovamente il giovane e talentuoso Dustin Tokarski, dopo aver effettuato 27 parate in gara 2 su un totale di 30 tiri fronteggiati. Potrebbero invece esserci cambiamenti nella composizione delle linee, con Thomas Vanek che ha giostrato nel quarto blocco in allenamento dopo non aver fatto registrare alcun punto ed un -3 complessivo.

Guardando agli infortunati, stando alle ultime notizie i Rangers dovranno ancora fare a meno di Derick Brassard, che aveva rimediato un infortunio nella prima sfida della serie. Gli Habs, naturalmente, saranno invece il portiere titolare Carey Price