Social Media HSHS

National League

I nuovi volti della NLA 2021/22: il lettone Kaspars Daugavins

Da anni al centro dei rumors dopo il passaggio a Ginevra, Daugavins torna in Svizzera e con il Berna promette di essere ancora protagonista

I nuovi volti della NLA 2021/22: il lettone Kaspars Daugavins

KASPARS DAUGAVINS


Età: 33
Posizione: LW/C
Altezza: 185 cm
Peso: 100 kg
Tiro: left

Provenienza: Vityaz Podolsk (KHL)
Draft: 2006, round 3, 91esima scelta, Ottawa Senators
Contratto: Due anni
Nazionalità: 🇱🇻

Un solo anno è bastato per lasciare il segno

L’attaccante lettone Kaspars Daugavins ha giocato solamente una stagione in Svizzera – quella targata 2013/14 con la maglia del Ginevra – ma per l’oggi 33enne era bastata per lasciare un marchio importante nel nostro hockey, tanto che il suo nome non è mai realmente sparito dai radar delle squadre rossocrociate e nei rumors estivi parlare di un suo possibile ritorno è stata quasi una costante.

Una volta lasciato Les Vernets il lettone ha imbastito una carriera di tutto rispetto in KHL, che parla di 293 punti ottenuti sull’arco di 459 partite, dopo che in quell’unica annata in NLA aveva firmato 18 gol ed un totale di 44 punti in 44 incontri… Medie che solamente i vari Matthew Lombardi, Roman Wick e Robert Nilsson avevano saputo raggiungere nello stesso torneo.

Gli anni sono passati – otto per la precisione – ma Daugavins sembra più pericoloso che mai, reduce dalla sua miglior stagione in KHL con i colori del Vityaz Podolsk, di cui era uno degli elementi di punta grazie a ben 49 punti in 58 uscite.

Peccato che un infortunio lo abbia frenato nei recenti mondiali casalinghi, ma nel pieno della sua maturità sportiva con il Berna avrà la possibilità di essere tra i protagonisti del campionato per i prossimi due anni.

Si chiude un cerchio, se ne apre un altro

Per il Berna quella passata è stata una stagione tormentata, ed era chiaro a tutti che sarebbero arrivati dei cambiamenti. Gli orsi ripartiranno da coach Lundskog, ma anche e soprattutto da Andrew Ebbett, che ha raccolto il testimone di DS dopo l’allontanamento di Florence Schelling.

E proprio la firma di Daugavins è stata la prima operazione ufficiale di Ebbett, che da ex protagonista sul ghiaccio è andato ad ingaggiare un attaccante che lui conosceva bene. Il canadese ed il lettone si erano conosciuti nel finale della stagione 2006/07, quando il primo era uno dei trascinatori dei Binghamton Senators in AHL, mentre il secondo era alle primissime esperienze in Nordamerica.

Ebbett proseguì poi la sua carriera giocando anche un buon numero di partite in NHL, mentre Daugavins restò sostanzialmente nel limbo delle minors per i successivi anni senza mai fare il grande salto, ma togliendosi perlomeno la soddisfazione di vincere la Calder Cup nel 2011. Ora i due torneranno a lavorare assieme, in ruoli diversi ma accomunati dalla stessa sete di vittoria.

Esperienza, sangue freddo ed un pacchetto completo

Sarà difficile trovare attaccanti più completi di Daugavins nel nostro campionato. Capace di spostarsi senza troppi problemi dal centro all’ala, il lettone vanta un ottimo pattinaggio ed una spiccata visione di gioco, che sfrutta con passaggi di grande precisione ed un tiro sempre pericoloso.

A Berna potrà vestire i panni del leader, forte di un certo carisma e di una grande esperienza. Non è un giocatore particolarmente fisico nonostante la sua stazza – 185 cm per 100 kg – ma il suo incedere è di quelli difficilmente arginabili.

Il Berna d’altronde ha deciso di puntare molto forte su di lui, tanto che secondo media svedesi gli orsi avrebbero scelto Daugavins rinunciando alla possibilità di ingaggiare un elemento come Carl Söderberg. Con il lettone gli orsi si sono però assicurati un vero “game changer”, che nel campionato svizzero può confermarsi un grande protagonista.

Click to comment

Altri articoli in National League