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Lugano

I nuovi volti della NLA 2020/21: il bianconero Bernd Wolf

Il difensore torna in Svizzera cercando un rilancio nei bianconeri. Dopo due stagioni con il Villach, Wolf si metterà di nuovo alla prova con la competitiva NL

I nuovi volti della NLA 2020/21: il bianconero Bernd Wolf

BERND WOLF


Età: 23
Posizione: D
Altezza: 177 cm
Peso: 84 kg
Tiro: left

Nazionalità: 🇦🇹

Provenienza: Villacher SV (EBEL)
Draft:
Contratto: Due anni

© Bernd Stefan

Aumenta il gruppo delle aquile

Cresce di numero il contingente austriaco in quel di Lugano. Dopo Raphael Herburger anche il difensore Bernd Wolf vestirà la maglia dei bianconeri a partire dalla prossima stagione e anche il 23enne conferma la nuova “dimensione” del mercato in cui pure Hnat Domenichelli si è lanciato, ossia quello dei diversi austriaci con licenza svizzera presenti in EBEL.

Anche per Wolf quindi la Svizzera non è una novità, ma il suo percorso è stato un po’ diverso da chi è passato dal Voralberg alle giovanili del vicino Rheintal. Il nativo di Vienna arriva quindi sul Ceresio con l’obiettivo di ritagliarsi un posto in NL, aumentando la concorrenza in un reparto difensivo bisognoso di ricambi.

Non è un top, ma la qualità c’è

Nato nella città del Valzer, Wolf si trasferisce in Svizzera giovanissimo per giocare nella sezione giovanile del Berna, dagli U15 agli Élite, con i quali debutta già a 16 anni.

A quell’età Wolf è uno dei prospect più promettenti degli orsi, e anche in Austria se ne accorgono, dato che farà già parte delle rose U18 (assieme al biancoblù Zwerger) e U20 per i mondiali di categoria, ai quali partecipa per cinque volte, vincendo una medaglia d’argento (D1A) con gli U20 e laureandosi campione con gli U18 (D1B), nel cui torneo è il miglior difensore per reti e punti.

Trovata stabilità negli Élite degli orsi – in cui divide lo spogliatoio con Nico HischierWolf ne diventa il miglior difensore tra il 2015 e il 2017, vincendo il titolo svizzero di categoria nel 2016, risultando pure il difensore con più assist nei playoff.

© GEPA

Il posto sbagliato per un trampolino?

Il primo contratto da professionista viene messo sul tavolo dal Berna per la stagione 2016/17, per la durata di due stagioni. Wolf non debutta con la prima squadra ma viene girato in prestito al Langenthal, con il quale si laurea campione di LNB, mancando l’ascesa nella massima serie nello spareggio contro l’Ambrì Piotta.

Durante la stagione il coach elvetico Roger Bader lo convoca per la prima volta con la nazionale maggiore austriaca per il camp in vista del mondiale (senza riuscire a fare parte della rosa definitiva) e Wolf trova anche il primo punto con la massima rappresentativa, contabilizzando un assist in amichevole contro la Slovenia.

La stagione 2017/18 sembra iniziare sotto migliori auspici per Wolf, il quale debutta in National League, ma dopo sole quattro partite viene girato di nuovo in prestito nella cadetteria, stavolta al Visp.

Tornare in patria per sentirsi pronto

Dopo aver passato l’intera stagione in Vallese, Wolf decide di cambiare aria e accettare l’offerta del Villach, tornando così nel paese natio dopo quasi un decennio. Con la squadra della Carinzia trova subito spazio e una dimensione che gli permette di crescere con le giuste responsabilità, giocando con regolarità in due stagioni in cui il Villach si classifica decimo e sesto nel massimo campionato austriaco.

Al termine della stagione 2018/19 gli viene prolungato il contratto per ulteriori due annate, con la clausola di rescissione in caso di proposta dall’estero, puntualmente giunta con la chiamata del Lugano.

“L’obiettivo era di tenerlo a lungo con noi – ha affermato il direttore sportivo del Villach Gerhard Unterluggauerma sapevamo anche del potenziale di un ottimo pattinatore e di un professionista serio come lui, abbiamo voluto lasciargli aperta ogni possibilità per il suo futuro.”

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