Un difensore completo per sostituire Pilut

Nel corso dell’estate il Losanna si è ritrovato in una posizione spiacevole. Durante la fase di preparazione estiva il difensore Lawrence Pilut ha riportato la lacerazione del tendine d’Achille, infortunio i cui tempi di recupero sono stati stimati a 7-9 mesi. Urgeva dunque trovare un sostituto, soprattutto considerando il ruolo da protagonista che Pilut aveva rivestito nel passato campionato.

Il DS John Fust ha deciso di completare la sua squadra con un nono giocatore straniero, mettendo sotto contratto l’americano Gavin Bayreuther. Il 30enne non ha un accento offensivo così marcato nel suo gioco – anche se in carriera ha avuto stagioni con buoni numeri, e nel percorso giovanile era più offensivo – ma saprà portare un gioco fisico ed esperienza, oltre ad una buona gestione del puck in uscita del terzo.

In spogliatoio Bayreuther sa inoltre essere un leader, ed in carriera ha alle spalle un totale di 267 partite AHL caratterizzate da 127 punti, a cui si aggiungono 122 match disputati in NHL con 28 punti (cinque gol).

Cresciuto a pane e sport

Cresciuto nella cittadina di Concord, nel New Hampshire, Gavin Bayreuther ha diviso la sua infanzia praticando tre sport, come molti altri ragazzi della zona. D’inverno l’attività principale era l’hockey, ma in primavera l’attenzione passava sul lacrosse ed in autunno sul calcio.

In quella fase l’hockey non ha mai avuto il focus principale, visto che lo sport principe in famiglia era il lacrosse. Il padre era infatti il coach di una squadra locale, e nel momento in cui Gavin si è ritrovato a scegliere, l’hockey è quasi finito in secondo piano. Bayreuther ricevette infatti alcune offerte per giocare a lacrosse a livello universitario, ma il suo destino cambiò quando con la maglia della Holdersness School ottenne 34 punti in 29 partite da difensore.

Queste prestazioni fecero comparire il suo nome nella lista di NHL Central Scouting in vista del Draft 2012, ed allora arrivò anche l’offerta della St. Lawrence University. Viste le buone prospettive la scelta cadde dunque sull’hockey, anche se negli anni a venire il suo nome non verrà mai chiamato al Draft.

L’università e poi il salto in NHL

Il percorso universitario di Bayreuther si rivela di successo. In un totale di 142 partite mette assieme l’ottimo bottino di 111 punti (35 gol), tanto da vincere il premio di Rookie of the Year nel 2014.

Dallas Stars e Buffalo Sabres mettono gli occhi su di lui, e nel marzo 2017 decide di accettare l’offerta dei texani. I suoi primi match da professionista li gioca in AHL, prima di venir richiamato una prima volta a Dallas nel novembre 2018 in seguito all’infortunio di Marc Methot. Dopo pochi giorni arriva anche il primo gol, segnato in una sfida contro gli Ottawa Senators.

Il suo contesto di riferimento rimane però l’AHL ed il suo livello non si alza sufficientemente per trovare un posto fisso a Dallas. Il contratto non gli viene dunque rinnovato, e nell’ottobre 2020 si accorda con i Columbus Blue Jackets. L’anno pandemico non favorisce le sue ambizioni di rilancio e l’estate successiva viene scelto dai Seattle Kraken nell’ambito dell’expansion draft.

Il trasferimento è però solamente burocratico, visto che da free agent Bayreuther opta per fare ritorno ai Blue Jackets grazie ad un accordo biennale. Tra il 2021 ed il 2023 gioca il suo maggior numero di partite NHL – un totale di 94 sull’arco di due stagioni – ma senza convincere particolarmente.

Il miglior campionato del mondo rimane ad un livello che spesso lo vede in difficoltà, e nell’estate 2023 si ritrova dunque ad accettare un nuovo accordo con i Dallas Stars, stavolta al minimo salariale.

L’ultima stagione è stata per lui poco felice, con appena 24 partite all’attivo (nove punti) a causa di un infortunio. Il rilancio passerà dunque da Losanna, dove potrà assumere un ruolo importante.

Andrea Branca