BRIAN ZANETTI
Età: 20
Posizione: D
Altezza: 190 cm
Peso: 87 kg
Shoots: left
Provenienza: Peterborough Petes (OHL)
Draft: 2021, round 4, 110ma scelta dai Philadelphia Flyers
Contratto: due anni
Nazionalità: 🇨🇭
The eye of the tiger
Non ha sicuramente avuto un percorso sin qui scontato il giovane difensore ticinese Brian Zanetti che, dopo essere stato draftato in maniera un po’ inaspettata al quarto turno dai Philadelphia Flyers nel 2021, per il suo approdo al professionismo non ha optato per il ritorno a Lugano ma ha scelto piuttosto la via di Langnau con un contratto biennale.
Che il club bianconero abbia fatto di tutto per riportarlo in Ticino non è certo un segreto – il DS Hnat Domenichelli lo aveva identificato come uno degli obiettivi di mercato – ma alla Cornèr Arena le possibilità di ottenere un tempo di ghiaccio ideale per il suo sviluppo erano più complicate.
Intrigante invece quanto messo sul tavolo dal Langnau, che poco prima di ingaggiare Zanetti aveva convinto anche il talentuoso Noah Meier, che ha lasciato i Lions per cercare ai Tigers un miglior contesto di progressione.
Nel caso di Brian Zanetti la scelta di tornare in Svizzera è inoltre nata dopo le discussioni avute con i Philadelphia Flyers, che sperano sempre possa fare gli step necessari per arrivare un giorno a lottare per un posto in squadra.
L’aumento di livello della National League ha in questo senso giocato a favore del suo rientro, e la composizione della difesa a Langnau – pur considerando i due elementi stranieri – dovrebbe permettere al 20enne di rientrare in lotta per giocare minuti e situazioni importanti.
Dal Ticino all’Ontario, con un anno di ritardo
Cresciuto nel settore giovanile del Lugano sin dalle sue prime pattinate, Brian Zanetti si è messo in mostra in particolare nella stagione 2019/20, quando da 16enne è risultato essere il miglior difensore della formazione U20 allenata da Luca Gianinazzi con 27 punti in 38 partite. La sua media punti (0.71) è stata tra le migliori della lega ed ha staccato di gran lunga i colleghi di reparto U17, iniziando ad attirare le attenzioni degli scout d’oltre oceano.
Nell’Import Draft CHL del 2020 viene infatti selezionato al primo turno dai Peterborough Petes, squadra di cui aveva vestito la maglia una decina di anni prima anche Lino Martschini. Il suo trasferimento in Canada sarebbe dovuto avvenire nella stagione successiva, ma l’emergenza Covid ha imposto al giovane difensore addirittura un anno di pazienza.
A causa della pandemia la stagione OHL 2020/21 venne infatti completamente cancellata, dopo che per diversi mesi la lega mantenne la speranza di poter giocare un campionato accorciato rispetto alle canoniche 68 partite. Zanetti passa dunque un’ulteriore stagione a Lugano, dove in 41 partite ottiene 29 punti nella squadra U20, e soprattutto si guadagna la convocazione ai Mondiali U18.
La ciliegina sulla torta dell’ottima stagione è rappresentata dalla selezione al quarto turno – scelta assoluta numero 110 – da parte dei Philadelphia Flyers, che vedono in lui il profilo di un difensore difensivo capace in prospettiva di prendersi a carico diversi minuti di ghiaccio.
“Ha un gran fisico, sa difendere ed ha un buon pattinaggio”, aveva commentato l’assistan GM dei Flyers, Brent Flahr. “Sa inoltre muovere il disco ed ha un’attitudine che ci piace, e ci aspettiamo di vederlo migliorare ancora. Dovrà imparare come giocare nelle piste piccole, dove è più difficile districarsi dal forecheck avversario, ma se saprà farlo potrà passare allo step successivo”.
Gonna fly now
Entrato ufficialmente nell’organizzazione dei Philadelphia Flyers, il difensore ticinese ha l’opportunità di toccare il contesto NHL in prima persona prendendo parte al camp principale della squadra sia nel settembre 2021 che la stagione successiva, venendo poi come da programma girato in OHL.
La prima annata oltre oceano è promettente e vede Zanetti firmare 26 punti (quattro gol) in 56 partite, anche se si evidenzia la necessità di mettere qualche chilo in più per avere una presenza fisica più marcata. Gli allenatori cercano inoltre di lavorare con il ticinese sul suo tiro, che da quanto si legge sugli scouting report necessita di diventare più “secco” e veloce nell’esecuzione. Questo si collega inoltre alla progressione necessaria nella gestione del puck sulla linea blu, che in Nordamerica – visti gli spazi più stretti – deve avvenire con maggiore velocità e pulizia.
Nelle ultime due stagioni Zanetti ha inoltre partecipato a due edizioni dei Mondiali U20, mentre nell’ultimo campionato OHL – terminato con il titolo – la sua produzione è passata da 26 punti a soli 12, con un bilancio però che da -12 è migliorato ad un +19. Una minor presenza sul tabellino si spiega in parte in un impiego meno costante in powerplay, mentre a svilupparsi particolarmente è stato il suo gioco difensivo e fisico.
Il profilo che si è delineato negli anni è dunque quello di un giocatore two-way, con un accento principalmente alla fase difensiva. “Mi sento più solido e deciso nelle scelte. Anche nell’uso del fisico credo di essere migliorato molto”, aveva dichiarato al portale Ticinonline. “Inoltre, essendo le piste più piccole, ogni giocatore è chiamato a prendere le sue decisioni molto più in fretta e questo aspetto è di grande aiuto per la propria crescita”.
L’obiettivo di Brian Zanetti rimane quello della NHL, come da lui stesso dichiarato al momento della firma con il Langnau. Nel prossimi due anni nell’Emmental avrà l’opportunità di crescere ancora, e capire in una lega d’alto livello come la National League sino a dove potrà arrivare il suo potenziale.