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Lugano

I nuovi volti della NL 2023/24: il bianconero Matthew Verboon

Il canadese di nascita ma dal doppio passaporto rinfoltirà la rosa bianconera. Dopo la gavetta universitaria arriva il salto tra i professionisti con il Lugano

(Olivia Okason)

I nuovi volti della NL 2023/24: il bianconero Matthew Verboon

MATTHEW VERBOON


Età: 23
Posizione: RW/C
Altezza: 185 cm
Peso: 89 kg
Shoots: left

Provenienza: Colgate University (NCAA)
Draft: Undrafted
Contratto: un anno
Nazionalità: 🇨🇭🇨🇦

Finalmente bianconero

(Colgate University)

Matthew Verboon è finalmente un giocatore bianconero. Finalmente perché l’attaccante 22enne è stato a lungo inseguito dal Lugano, così come da altre squadre di National League tra cui i campioni svizzeri del Ginevra, sua squadra formatrice a livello giovanile. D

i passaporto svizzero e canadese, Verboon è un attaccante duttile in grado di giocare sia all’ala che al centro (ruolo ricoperto soprattutto a Ginevra e nelle nazionali giovanili), fisicamente prestante e comunque capace di di andare a punti con buona regolarità, dotato pure di un’ottima tecnica di pattinaggio.

“Mi piace avere il controllo del disco per determinare il ritmo delle giocate, ma amo anche andare direttamente a retecome si descriveva al suo approdo in NCAA al portale NCSASports voglio sempre essere in sfida con me stesso, per questo ho sempre voluto confrontarmi con campionati più difficili e competitivi”.

Il nativo dell’Ontario, che alla Cornèr Arena vestirà la maglia numero 13, si è legato al club bianconero per una stagione.

Il ritorno in Canada

(Colgate University)

Nato in Canada, Verboon è cresciuto a Ginevra dopo il trasferimento dei suoi genitori in Svizzera, iniziando il suo percorso nell’hockey giovanile proprio nella città sul Lemano.

Fatta la trafila dei giovanissimi approda alle prime selezioni nazionali, mettendosi in luce in particolare a partire dagli U17, allenato da Igor Fedulov, vincendo il campionato di categoria novizi nella stagione 2015/16 e poi quello U20 nell’annata 2017/18, con in panchina Patrick Emond.

Al termine di quella stagione, Verboon decide di partire per il Nord America, iscrivendosi dapprima al campionato giovanile della British Columbia nei Salmon Arm Silverbacks per poi fare il salto in NCAA.

“La mia volontà era quella di laurearmi all’universitàcome spiegato in un’intervista a Teleticinoe dopo un campionato in BCHL dove il livello è già superiore al torneo U20 svizzero, sono riuscito ad iscrivermi alla Colgate University. Inoltre il campionato di NCAA è un’ideale trampolino verso il professionismo dato che si gioca contro ragazzi che hanno fino a 25 anni e il livello fisico è già piuttosto elevato, per questo il campionato universitario è sempre stato un mio obiettivo prima del professionismo vero e proprio”.

Studente esemplare e sportivo vincente

(Colgate University)

Il primo anno in NCAA non è affatto facile per Verboon, confrontato con la maggior fisicità e competitività di un torneo molto diverso rispetto a quanto era abituato in Svizzera, ma già a partire dalla seconda stagione i passi avanti sono netti. In totale in NCAA Verboon disputa 127 partite condite da 31 gol e 49 assist e nel frattempo colleziona anche due partecipazioni ai mondiali U20 con la Svizzera.

Nell’ultimo anno di università, il canadese vince la sua division con la Colgate segnando il gol decisivo contro la St. Lawrence e sul piano individuale viene insignito del premio quale studente e atleta dell’anno sempre nella EAC Division dove milita la Colgate University.

“Matt (Verboon) è prima di tutto un ragazzo eccezionalele parole di Kenneth Segall, uno dei suoi professori alla Colgate Universityè sempre stato disponibile con tutti e ha partecipato a moltissime iniziative per la comunità al di fuori del campus. La sua applicazione in ogni campo è stata esemplare e il premio che ha conseguito è ciò che rappresenta il nostro ideale: non puoi essere un buon sportivo se prima non sei un buon studente”.

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