Dopo un paio di giorni decisamente esplosivi, il mercato NHL si è lentamente calmato, anche se al momento rimangono oltre 70 giocatori UFA che devono ancora trovare una sistemazione in vista della prossima stagione.
I migliori elementi ancora disponibili li troviamo però in retrovia, mentre sul fronte offensivo tra i “big” c’è solamente Daniel Alfredsson,che al momento è ancora free agent. Il 41enne svedese potrebbe fare ritorno a Detroit, con i Red Wings che vorrebbero fargli rinnovare il contratto quanto prima, dopo che la passata stagione è stato il miglior marcatore della squadra con 49 punti (in compagnia di Kronwall).
Tra i difensori troviamo invece il veterano Sami Salo, lo scorso anno in forza ai Tampa Bay Lightning. Alla soglia dei 40 anni, per lui non sarà facile trovare un contratto di qualità, dato che non è più il giocatore che ricordavamo alcune stagioni or sono. Nonostante questo può ancora dare un buon contributo, dopo aver ottenuto 17 punti e un +11 in 71 incontri con i Bolts la passata stagione.
A trovarsi in un’età interessante è invece Chris Butler, 27enne la passata annata in forza ai Calgary Flames e che potrebbe rivelarsi il pezzo mancante nella difesa di molte franchigie. Non rappresenta un difensore di primo piano – come testimonia il suo -23 – ma considerando che giocava nei Flames, ha sicuramente margini di miglioramento in una squadra più attrezzata.
Tra i portieri spicca invece il nome del leggendario Martin Brodeur, che per la prima volta in carriera – all’età di 42 anni – vestirà una maglia diversa da quella dei New Jersey Devils. A Newark ha lasciato il testimone a Cory Schneider e Scott Clemmensen, che verosimilmente sarà il backup. Brodeur ha affermato di voler raggiungere una squadra competitiva, ma vuole anche giocare un buon numero di incontri… Sarà interessante vedere come si risolverà la sua situazione.
Intrigante anche il caso di un altro veterano, Tim Thomas, che a 40 anni e dopo essere tornato in NHL dopo un anno di pausa, ha giocato la passata stagione tra Florida Panthers e Dallas Stars. L’ex Bruins non tornerà in Texas e, nel caso in non dovesse trovare una squadra, potrebbe anche pensare al ritiro. Il 40enne aspetterà comunque fino all’inizio dei traning camp e non ha fretta di stabilire il suo futuro.
Tornerà tra i pali invece Tomas Vokoun, fermato da seri problemi di salute la passata stagione (un coagulo di sangue) ma che sarà pronto a giocare il prossimo anno. La sua ultima apparizione in NHL è targata 7 giugno 2013, ma si è allenato con i Penguins per gli ultimi quattro mesi.
Infine, anche il russo Ilya Bryzgalov è alla ricerca di una nuova sistemazione, dopo aver dimostrato ai Minnesota Wild di saperci ancora fare nel finale di stagione. Probabilmente, però, verrà ingaggiato come secondo portiere e con un contratto di breve durata, considerando la sua estrema mancanza di costanza.
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