Gli ZSC Lions non hanno saputo ripetersi dopo la vittoria di venerdì contro il Red Bull Salisburgo al torneo di Wil, incassando così una sconfitta contro i tedeschi dell’Adler Mannheim.
Con Pettersson e Roe a riposo, oltre ad altri titolari, Grönborg ha schierato in pista diversi giovani del GCK, tra i quali Brüschweiler, Hinterkircher, Simic e il portiere titolare di giornata Guntern.
Il giovane portiere zurighese ha dovuto incassare la prima rete dopo dieci minuti di gioco, quando Huhtala ha infilato il vantaggio tedesco in power play. Raddoppio del Mannheim arrivato ancora in situazione di superiorità numerica con Rendulic al 23’46, mentre soli 25 secondi più tardi Hungerecker ha firmato il 3-0 per gli uomini di Pavel Gross.
Roman Wick ha tentato di riportare sotto i suoi dopo pochi secondi dall’inizio del terzo periodo ma la rimonta è rimasta ferma al palo. Ancora Rendulic al 54’ e Gotsch a tempo quasi scaduto hanno poi corretto il risultato fin sul 5-1 per le aquile.
Sconfitto anche il Davos di Wohlwend da una squadra tedesca, nello specifico gli Schwenninger Wild Wings, vincitori ai rigori sul ghiaccio di Kreuzlingen.
Con tutti gli stranieri in pista e in porta Sandro Aeschlimann, i grigionesi hanno subito la rete di apertura dell’incontro per mano di Bourke dopo nemmeno cinque minuti, salvo poi trovare il pareggio in power play con lo statunitense Palushaj.
È stato Marc Wieser poi nel periodo centrale ad illudere i gialloblù con il primo e ultimo vantaggio di serata ancora con un tedesco sulla panchina dei penalizzati, ma cinque minuti più tardi Pat Cannone ha piazzato la prima sentenza di serata con il pareggio.
Tutti all’overtime sul 2-2, risultato che non si è sbloccato e allora ancora Cannone ha posto la sua firma sul successo dei Wild Wings con il rigore decisivo dopo quello di Bourke, mentre il solo Marc Aeschlimann è riuscito a battere Strahlmeier nell’esercizio.