KINGS @ BLACKHAWKS
6-2
(0-1, 1-1, 5-0)
Note: United Center, 20’500 spettatori.
Penalità: Los Angeles Kings 5×2′, Chicago Blackhawks 5×2′
3 Stars: Carter, Quick, Smith
CHICAGO – Gara 2 tra Chicago Blackhawks e Los Angeles Kings si è sviluppata in maniera tanto particolare quanto esaltante, con i padroni di casa capaci di portarsi sin sul 2-0, per poi subire la veemente reazione dei californiani, capaci di segnare addirittura 6 reti in meno di 20 minuti di gioco!
Il match si è sbloccato grazie ad un bel contropiede degli Hawks, alimentato da Duncan Keith e concluso con un backhand al laser di Nick Leddy, che non ha lasciato scampo a Jonathan Quick. La partita è poi sembrata mettersi sui binari giusti per i campioni in carica ad inizio periodo centrale, quando i Kings si sono fatti cogliere mal posizionati in pista e Ben Smith ha insaccato il 2-0 con un bel tiro di polso.
I Kings – mantenuti in partita da Jonathan Quick, che in più occasioni ha evitato il 3-0 – hanno reagito già prima della seconda sirena con Justin Williams che, un po’ fortunosamente, è riuscito ad ottenere il primo gol ospite.
Nel terzo tempo i Kings si sono poi scatenati, segnando ben 3 reti nei primi 9 minuti ed un totale di 5 in 16’29. A suonare la carica è stato Jeff Carter, autore di una perfetta deviazione in powerplay, mentre il game winning goal è arrivato – sempre in superiorità – dal bastone di un precisissimo Jake Muzzin.
Los Angeles ha messo una seria ipoteca sull’incontro al 48’59, momento in cui Tyler Toffoli ha firmato il 4-2. Conseguenza della sbilanciata pressione di Chicago sono poi state le altre due reti ottenute da Los Angeles, entrambe da Jeff Carter.
L’ex attaccante di Blue Jackets e Flyers ha dunque fatto registrare un hat trick, mentre i Kings si sono ora portati sull’1-1 nella serie. Le prossime due sfide sono in cartellone allo Staples Center di LA.