LOS ANGELES – In gara 3 della finale di Western Conference tra Chicago e Los Angeles, c’era il pericolo per i Kings di vedersi scivolare la serie dalle mani. I campioni in carica sono però riusciti a reagire e, nonostante l’assenza di Mike Richards, hanno vinto il loro primo match contro i Blackhawks rilanciando così in tutto e per tutto le discussioni per l’accesso alla finale per la Stanley Cup.
Dopo 3 minuti di gioco Los Angeles ha immediatamente concretizzato una fase di pressione verso la porta di Crawford trovando il vantaggio con Justin Williams, autore del suo sesto centro in questi playoff. A una manciata di secondi dalla prima sirena il pubblico californiano ha poi esultato convinto che i “men in black” avessero trovato anche il raddoppio grazie ad una staffilata di Doughty, ma il puck ha concluso la sua corsa sul palo e non in fondo al sacco.
Poco male però, visto che il 2-0 è arrivato nelle prime battute del periodo centrale grazie a Voynov che, tutto solo da ottima posizione, ha superato Crawford nonostante il suo bastone si sia rotto proprio nel momento dell’impatto con il disco. Partita da mandare agli archvi? Nemmeno per sogno, perchè a soli 34 secondi dal 40esimo Bickell ha riportato sotto Chicago con un bel wrap around, che ha costretto Quick nel terzo tempo a fare gli straordinari.
Il portiere dei Los Angeles Kings si è infatti rivelato nuovamente un giocatore strepitoso, compiendo diversi interventi decisivi tra cui l’incredibile parata su Bickel a 3 minuti dal termine! Lo score è poi stato messo in cassaforte da King (prima rete per lui nei playoff) a porta sguarnita.
Gara 4 è ora in cartellone per giovedì notte, quando i Los Angeles Kings avranno la possibilità di impattare la serie e ritornare a Chicago sul 2-2.
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