LUGANO – In merito ai disordini verificatisi al termine del derby tra HCL e HCAP giocato il 29 settembre 2023 alla Cornèr Arena, l’Hockey Club Lugano comunica di aver proceduto in questi giorni alla notifica ai diretti interessati di 16 divieti di accesso allo stadio e 4 ammonimenti scritti per violazione del Regolamento Ordine e Sicurezza della National League.
Le decisioni sono il frutto di un accurato lavoro di visione delle immagini della videosorveglianza e di quelle televisive, di identificazione degli autori di comportamenti passibili di sanzioni e della difficile opera di raccolta dei dati personali necessari per la valida notificazione alle persone coinvolte.
I divieti di accesso allo stadio si estendono dai due ai tre anni a dipendenza della gravità della cattiva condotta che nel caso concreto riguarda rissa, sommossa, violenze e minacce nei confronti del personale di sicurezza, incitamento alla violenza, uso della forza contro l’integrità fisica, danneggiamento di beni e accesso ad aree dello stadio non aperte al pubblico.
I divieti di accesso allo stadio sono validi per tutta la Svizzera e si applicano a tutte le partite di hockey su ghiaccio e di calcio, nazionali e internazionali, in tutte le leghe e categorie di gioco, in tutti gli stadi e i loro perimetri.
L’Hockey Club Lugano tiene in questa circostanza pure a precisare che né la Commissione per l’Ordine e la Sicurezza né altri organi della National League hanno chiesto l’apertura di un procedimento contro il club per i fatti del 29 settembre 2023 alla Cornèr Arena.