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I Bellinzona Rockets si battono bene al debutto, ma a passare è il Basilea

Andati sul 3-1 in mezz’ora i ragazzi di Raffaele Sannitz sono stati rimontati nel terzo tempo. Prestazione comunque promettente per i biancorossi nel debutto stagionale in Swiss League

BELLINZONA – È finalmente giunto il momento del debutto in Swiss League per i Bellinzona Rockets di Raffaele Sannitz, i quali al Centro Sportivo hanno affrontato il Basilea, squadra che ha chiuso al sesto posto la scorsa regular season.

Capitanati sul ghiaccio da Michael Pastori (e privi ancora di alcuni rinforzi biancoblù) i biancorossi hanno destato un’ottima impressione per quanto riguarda l’impianto di gioco, mostrandosi propositivi e sempre alla ricerca della rapidità di transizione.

Andati in vantaggio con una sassata dallo slot di Philip Ahlström – che ha quindi di fatto segnato il primo storico gol in Swiss League – i bellinzonesi sono stati raggiunti a poco più di un minuto dalla prima sirena dal pareggio dell’ex Langenthal Dario Kummer.

I ragazzi di Sannitz hanno saputo reagire nel secondo periodo, portandosi fin sul 3-1 grazie a una deviazione di Puide a metà incontro e a un gol di Knörr in shorthand, approfittando di un’uscita maldestra del portiere ospite, andato in confusione con i suoi difensori.

Con la rete di Sablatnig in power play per gli ospiti si è quindi andati alla seconda pausa sul 3-2 in favore dei padroni di casa.

Purtroppo nel terzo conclusivo i Rockets non sono riusciti a contrastare maggiormente gli uomini di Himelfarb, i quali hanno aumentato il ritmo delle operazioni portando spesso all’errore i padroni di casa nel proprio terzo. Emblematico in questo caso il 3-4 decisivo ad opera di Alban Rexha, il quale ha approfittato di un errore nello slot dei difensori biancorossi pressati dal forecheck, regalando la vittoria al Basilea cinque minuti dopo il 3-3 ancora ad opera di Kummer.

Davanti agli oltre 500 spettatori accorsi per questa prima di campionato, i Rockets hanno comunque offerto una prestazione promettente, soprattutto nei primi due tempi, pagando dazio a causa di errori anche di maturità contro una squadra molto più esperta e rinforzatasi questa estate con diversi giocatori arrivati dal Langenthal e dalla National League come Jules Sturny, Anthony Rouiller e Alain Bircher.

Un bel primo banco di prova per il Bellinzona, che aldilà della sconfitta ha sicuramente messo in pista una prova piuttosto convincente in questo suo esordio in Swiss League.


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