Si sono giocate nella notte di mercoledì le prime partite dei playoff 2015 NHL, e lo spettacolo e le sorprese non sono decisamente mancate!
Iniziamo dall’unico rossocrociato ad aver ottenuto la vittoria, ovvero Jonas Hiller, che con una prestazione contraddistinta da 29 parate ha portato i suoi Calgary Flames a vincere gara 1 in trasferta contro i Vancouver Canucks.
Nella loro prima partita nei playoff degli ultimi sei anni – e con diversi giocatori al debutto nel post season – i Calgary Flames hanno mostrato grande determinazione, mai rinunciando a mettere sotto pressione un Eddie Lack anche lui al debutto nei playoff.
Tra chi era al debutto c’era anche Bo Horvat, che ha trovato immediatamente il gol per Vancouver segnando l’1-0 a metà del periodo centrale, rete che ha tenuto in scacco i Flames fino al 47’59. Con uno stupendo tiro di polso David Jones ha pareggiato i conti, mentre a soli 30 secondi dalla terza sirena Kris Russel ha regalato la vittoria a Calgary!
Jonas Hiller è stato premiato quale prima stella dell’incontro (96.7% di parate), mentre Raphael Diaz non era in pista.
I Nashville Predators hanno invece pagato una certa inesperienza, vanificando addirittura un vantaggio di 3-0 contro i Chicago Blackhawks costruito nel corso del primo tempo.
Colin Wilson (doppietta) e Viktor Stalberg avevano infatti scatenato l’entusiasmo tra le file dei Preds, ridimensionando invece quello degli Hawks per il rientro di Patrick Kane, out per le precedenti 21 partite.
Nel periodo centrale gli Hawks hanno però dato prova di grande sangue freddo, segnando a loro volte tre reti – Hjalmarsson, Sharp e Toews, due assist per Kane – impattando così la contesa.
Decisivo il cambio di portiere per Chicago, con Crawford richiamato in panchina dopo un tempo e l’inserimento di Darling, autore di una prestazione assolutamente spettacolare e di alcune parate chiave nei momenti più caldi del match.
Per decidere il match si è dovuto andare sino al secondo overtime, con il difensore Duncan Keith che all’87’49 ha insaccato il gol decisivo, che dà il vantaggio nella serie a Chicago.
Roman Josi si è però distinto per una prestazione impressionante, terminata con un -1 ma con quasi 40 minuti passati sul ghiaccio!
Partita decisamente pazza anche quella tutta canadese tra Montreal Canadiens – privi di Max Pacioretty – ed Ottawa Senators. Dopo la rete d’apertura al 12’25 Michalek (in realtà un autogol di Markov), nel secondo periodo il tabellino è letteralmente esploso, con un totale di sei reti segnate, di cui cinque nel breve volgere di cinque minuti.
Impattata la contesa con Torrey Mitchell, un contropiede di Plekanec ha dato il vantaggio agli Habs, a cui ha però risposto immediatamente Kyle Turris.
Nel frattempo, però, P.K. Subban ha rimediato cinque minuti ed una penalità di partita per una brutta bastonata a Stone, episodio che potrebbe portare ad una squalifica del difensore.
Il “ping pong” nel risultato è continuato, con il nuovo vantaggio di Montreal grazie ad Eller, la risposta di Zibenejad ed il definitivo game winning goal firmato da Brian Flynn. Nulla è infatti più successo a livello realizzativo nel terzo periodo.
Sono invece stati battuti davanti al loro pubblico i Washington Capitals di Alexander Ovechkin, miglior marcatore della regular season. Gli Islanders si sono infatti imposti con il risultato di 4-1.
Lo score è stato aperto dopo pochi minuti da Brock Nelson, che ha messo la firma sull’1-0 e sulla sua prima rete in carriera nei playoff. Con 57 secondi da giocare nel primo tempo, Marcus Johansson ha però trovato il pareggio, sfruttando l’ottimo lavoro dell’ex Kloten, Brooks Laich.
Il periodo centrale è però appartenuto agli Islanders, in rete velocemente con Strome, capace di segnare immediatamente dopo un ingaggio vinto da Tavares. Con un ottimo Halak in porta, gli Isles hanno poi incrementato lo scarto grazie a Bailey, per poi ottenere il 4-1 definitivo nel finale di partita a porta sguarnita.
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