BERNA – Alla PostFinance Arena, in una sfida da montagne russe messa in pista da entrambe le squadre, con la sua linea André Heim è tra coloro ad averci provato di più, trovando soprattutto l’importante rete del 3-3 sul finale di partita.
“Per come si erano messe le cose è decisamente un punto guadagnato”, ha esordito l’ex giocatore del Berna. “È stata una partita ben giocata ma difficile, e proprio per questo alla squadra va il plauso di non aver mollato mai e, anzi, di essere riuscita a rientrare per tre volte. In quel gol sul finale c’è la grande determinazione di un gruppo che non vuole saperne di darsi per vinto”.
È stata comunque una partita di alti e bassi, fatta di errori e diverse imprecisioni su ambo i fronti. A mancare all’Ambrì è stata la costanza sui sessanta minuti?
“Sì, ed è un aspetto che dobbiamo correggere. Il momentum è mutato diverse volte nel corso della sfida e non siamo riusciti a mettere con costanza sotto pressione la difesa del Berna. Ci eravamo prefissati di iniziare bene la partita eppure, all’opposto di quanto capitato contro il Friborgo, abbiamo faticato concedendo loro di trovare subito il vantaggio. Dobbiamo però prendere il positivo, e cioè di essere riusciti ad acciuffare la sfida per tre volte. Questo ci deve motivare in vista dell’importante trasferta di martedì a Davos”.
Il coach, nelle ultime uscite, ha deciso di spostare alcuni interpreti all’interno del lineup mantenendo però intatta la vostra linea, che resta la più costante ed efficace…
“Con Johnny e Dario c’è un grandissimo feeling: giochiamo bene insieme, ci capiamo e abbiamo tante partite alle spalle. Ma soprattutto ci divertiamo, e questo è fondamentale. Cerchiamo di giocare duro ma semplice allo stesso tempo, e ognuno di noi sa perfettamente cosa fare per sé stesso e per il proprio compagno di linea. Abbiamo trovato i nostri equilibri ed è bello vedere come questi siano in grado di aiutare concretamente la squadra”.
Juvonen, ancora una volta, è stato determinante e vi ha permesso di rimanere sempre in partita…
“È un portiere straordinario e, anche stavolta, ha compiuto diversi interventi incredibili. Se torniamo in Ticino con un punto e anche merito suo. Le sue prestazioni, però, non devono mettere in ombra la stagione di Conz. Disponiamo di un’eccellente coppia di portieri, forse la migliore in termini di completezza e dobbiamo andarne fieri. Entrambi stanno svolgendo un grandissimo lavoro e attraverso i loro interventi riescono ad infondere in tutti noi grandissima tranquillità e sicurezza”.