FRIBORGO – È stata una partita molto difficile per l’Ambrì Piotta a Friborgo, come conferma André Heim al termine di una serata in cui i leventinesi hanno comunque ottenuto l’accesso ai play-in.
“Sì, non siamo mai entrati bene in partita, mentre i nostri avversari hanno fornito una buona prova. Direi che è nell’ultimo tempo che abbiamo perso la contesa, lì abbiamo commesso qualche errore di troppo”.
È stato difficile concentrarsi sulla sfida e dimenticare cosa succedeva sulle altre piste?
“Ci siamo concentrati esclusivamente sulla partita, sapevamo di avere tutto nelle nostre mani. Poi è chiaro, in netto ritardo nell’ultimo periodo non è stato semplice mantenere il focus. Negli ultimi minuti sapevamo più o meno qual era la situazione sulle altre piste, ma nonostante ciò abbiamo comunque provato a girare la contesa.
Prevale la gioia per aver centrato i play-in o la delusione per non aver raggiunto l’ottavo posto?
“L’obiettivo era ovviamente di conservare l’ottava piazza, non ci siamo riusciti, ma ora bisogna mantenere la testa alta. Abbiamo una chance per arrivare ai playoff e raggiungere qualcosa di grande, nello spogliatoio ci crediamo tutti, dobbiamo andare a tutto gas e rallegrarci di questa sfida”.
L’esperienza dell’anno scorso può essere di aiuto?
“Io penso di sì, sappiamo come funziona il tutto, ogni cambio conta, bisogna lottare fino all’ultimo secondo e siamo motivatissimi, dato che appunto 12 mesi fa non riuscimmo a superare questo ostacolo e dunque la voglia di rivincita è tanta”.
L’avversario sarà il Rapperswil, come lo giudichi?
“È una squadra che arriverà con la consueta aggressività, direi che la nostra e la loro si equivalgono. Sarà fondamentale il lavoro davanti alle due porte”.
Magari il decimo posto agli occhi di qualcuno non apparirà così sexy, però vedendo che squadre come Lugano, Ginevra e Bienne sono rimaste fuori, ben si capisce quanto sia stato difficile andare ad agguantarlo…
“È proprio così, si vede quanto equilibrio c’è all’interno di questo campionato. Tutti possono battere tutti. Avremmo voluto finire più in alto, è ovvio, e sono convinto che avremmo potuto riuscirci, ma lo ribadisco, abbiamo ancora l’opportunità per mostrare di meritarci di più e questa è una bella cosa”.
A mio avviso il tuo trend a livello personale negli ultimi due mesi è positivo, stai migliorando…
“Assolutamente, sono d’accordo con te. Ho davvero gioia nel giocare a hockey, mi sento sempre meglio, sto ritrovando le mie migliori sensazioni, ho fiducia in me stesso e capto la fiducia dello staff tecnico”.
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